I sindaci: "Un commissario per la Orte-Falconara"

Sul raddoppio della tratta i primi cittadini di Gualdo,. Nocera Umbra, Valtopina . e Fossato di Vico sono uniti

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"Se il modello che il Governo e le Regioni Umbria e Marche hanno intenzione di perseguire è quello che ha portato alla realizzazione in tempi record del ponte di Genova, occorre passare alla nomina di un Commissario per seguire tutto l’iter del raddoppio della tratta ferroviaria Orte-Falconara. Noi siamo assolutamente d’accordo, la cosa è estremamente positiva". Lo affermano unanimi i sindaci Massimiliano Presciutti di Gualdo Tadino (foto), Giovanni Bontempi di Nocera Umbra, Lodovico Baldini di Valtopina e Monia Ferracchiato di Fossato di Vico in un documento unitario nel quale affrontano ancora una volta l’annosa questione, tornata recentemente d’attualità con la riproposizione di una ipotetica variante rispetto al percorso storico che collega la stazione di Fossato di Vico-Gubbio a Foligno, attraversando i territori di Gualdo Tadino, Nocera Umbra e Valtopina. Per la prospettiva della variante, invece, occorrono ancora “studi di fattibilità”, cosicché –affermano- si perderanno tanti anni, "chiudendo per sempre e definitivamente in un cassetto questa importantissima opera strategica che il territorio umbro e marchigiano attendono da più di 40 anni".

I primi cittadini aggiungono con amarezza: "C’è un unico modo per non fare nulla e mettere una pietra tombale su un’opera strategica come il raddoppio della Orte-Falconara ed è appunto quello di continuare a parlare di variante al progetto esistente. Le due Regioni Umbria e Marche ed i loro territori hanno bisogno invece che si parta subito con il potenziamento della ferrovia Orte-Falconara, non c’è più tempo da perdere". Concludono il loro documento, affermando: "Invitiamo il Governo a nominare a stretto giro un Commissario per il progetto. Siamo già pronti a partire, fin da domani".