I negozianti: "Siamo allo stremo"

Assisi, nuova protesta dei commercianti in piazza Santa Margherita: "Tagliati fuori dagli aiuti del Governo"

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Ancora mobilitazione da parte dei commercianti della città, tagliati fuori dai ‘ristori’ del Governo: dopo le iniziative delle scorse settimane, dopo la protesta sulla piazza inferiore di San Francesco, la manifestazione si è svolta, a ranghi ridotti, in piazza Santa Margherita; presenti Vincenzo Di Santi e Stefano Leoni, presidente e vicepresidente di Confcommercio Assisi. "Siamo intenzionati a continuare nella nostra protesta anche nei giorni a venire perché non è possibile che le nostre piccole attività, legate al turismo, non debbano ricevere aiuti dal Governo, in un momento in cui il movimento turistico è azzerato al pari dei nostri introiti" è stato ribadito dai partecipanti alla manifestazione muniti di cartelli e striscioni oltre che di lumini. Con la volontà di coinvolgere le attività del piccolo commercio non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale. E c’è chi guarda con interesse a quanto sta accadendo in Toscana, con la ‘sciopero fiscale’, una protesta che potrebbe coinvolgere 50mila aziende. "Un’idea che stiamo valutando, sulla quale è aperta la discussione – sottolinea Vincenzo Di Santi, presidente di Confcommercio Assisi -. L’ipotesi è sospendere il pagamento delle tasse e delle imposte, non quella dell’Iva. La questione è aperta. Di certo le imprese sono allo stremo, non hanno la possibilità di lavorare e a fronte di questo non sono previsti per noi aiuti".