
Ha preso il via il “Piano urbano della mobilità sostenibile“
La redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) ha preso il via. Nel corso dei due incontri avvenuti tra lunedì e martedì mattina, entrambi sono stati chiariti mezzi ed obiettivi del piano che sta per nascere, capeggiato dall’ingegnere Nicola Murino. Il progetto coinvolge tutta l’Area Interna Nord Est Umbria - composta dai Comuni di Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Montone, Nocera Umbra, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Sigillo e Valfabbrica - la società incaricata è la TPS Pro e si occupa di pianificazione dei trasporti. "Dobbiamo risolvere il problema dello spopolamento – esordisce Murino – e anche capire come ottenere migliori interazioni tra i vari comuni umbri ma non solo, anche delle Marche, visto che abbiamo ottimi rapporti anche extra regionali. L’obiettivo è quello di rendere più competitivo il territorio investendo in ogni tipo di mobilità: quella interna ma anche quella turistica, pendolare o scolastica, che coprono vaste aree di popolazione". La grande importanza del turismo fa sì che l’attenzione principale venga data ai territori in cui si registrano più attività ricettive, che sono state studiate: il numero delle strutture è cresciuto, pur non trattandosi di grandi complessi; molte di queste, infatti, sono più piccole rispetto alla media regionale. I tre quarti delle strutture sono extralberghiere.
"È un territorio in cui sta aumentando l’età media della popolazione, così come l’indice di vecchiaia. Gli studenti invece sono in diminuzione. Per quanto riguarda il turismo – conclude l’ingegnere – ci registrano molti arrivi, con i visitatori stranieri che, come può sembrare normale, soggiornano di più rispetto a quelli italiani". Ogni anno è previsto un monitoraggio, mentre ogni cinque un aggiornamento del piano.