Gli incassi delle multe saranno utilizzati anche per aiutare i cani randagi

Il 50% delle contravvenzioni deve essere impiegato per il miglioramento della sicurezza viaria

Un incasso di tutto rispetto che ora sarà in parte utilizzato anche per prendersi cura dei cani randagi. Si tratta dei 380mila euro che il Comune conta di incamerare da qui a un anno come provento delle contravvenzioni al codice della strada. La Giunta comunale ha recentemente deliberato sull’utilizzo di quei soldi che, per legge, debbono essere investiti nel miglioramento della sicurezza stradale per almeno il 50%, mentre il resto finisce nella disponibilità. Oltre 38mila euro saranno utilizzati per il controllo e il ricovero dei cani randagi e di altri animali in canili e in altre strutture adatte. La somma di 22 mila euro verrà invece impiegata direttamente per migliorare la sicurezza stradale ed 11 mila e 500 euro per la disciplina del traffico. Il Comune ha intenzione di investire anche negli autovelox il cui uso è stato finora particolarmente sporadico ad Orvieto, a differenza di quanto accade da anni nei territori confinanti, soprattutto del viterbese. Oltre 30 mila euro saranno infatti destinati all’acquisto degli autovelox. Ancora da definire i luoghi di transito in cui saranno collocati i sistemi di controllo della velocità, ma le strade pericolose nell’immediata periferia certamente non mancano a cominciare da via Arno o via dei Tigli.

Una piccola cifra pari a 3 mila euro verrà impiegata per l’addestramento della polizia municipale, circa 16 mila euro saranno versati nel fondo di previdenza ed assistenza dei vigili mentre 10 mila euro saranno impiegati per l’acquisto di radio ricetrasmittenti.