
UMBERTIDE – "La situazione politica è grave ma non è seria". Il Pd cita l’irriverente Ennio Flaiano per attaccare la Giunta Carizia, accusata di "chiusura totale" alle istanze delle opposizione. Per la minoranza "non c’e nessuna volontà di affrontare il tema dell’autonomia differenziata nonostante i tagli che subirà Umbria, nè di ridurre la Tari: anzi i "risparmi legati al sociale sono stati destinati ad attività ludiche anzichè conservati per finalità più proprie"; si registrano "risposte evasive sul destino dello stadio Città di Torino, totalmente abbandonato", e ci si trova di fronte ad un "documento di programmazione senza visione, senza investimenti significativi sulle manutenzioni, che penalizza i servizi e prova ad investire solo le risorse del Pnrr, fondi che, visti i ritardi con cui si compiono le opere, non saranno sufficienti".
Analisi impietosa quella dei consiglieri del Pd Filippo Corbucci, Tiziano Riberti, Tommaso Fiorucci, Spartaco Montanucci e Sauro Anniboletti (foto, Progressisti per l’innovazione), che giudicano il comportamento di giunta e sindaco "un mix di arroganza e approssimazione. Alle interrogazioni si risponde dopo mesi, le istituzioni sono svuotate di ogni ruolo (vale sia per i consiglieri di minoranza che di maggioranza), le commissioni consiliari si riuniscono solo on line in modo da evitare ogni confronto, la macchina pubblica è paralizzata dall’incapacità di assumere decisioni".
Pa. Ip.