ORVIETO Tra memoria e futuro, Orvieto non dimentica la tragedia delle foibe e l’esodo di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. "La generazione del ricordo.Memoria e futuro del mondo giuliano-dalmata" è il titolo dell’iniziativa dall’associazione Dalmati Italiani nel mondo e patrocinata dal Comune che si terrà venerdì alle 11 nella sala comunale. Dopo i saluti istituzionali affidati al vicesindaco Mario Angelo Mazzi, a introdurre la discussione sarà Antonio Concina, esule da Zara, sindaco emerito di Orvieto, sindaco del Libero Comune di Zara in esilio e presidente dell’associazione dalmati italiani nel mondo. "Da Memoria a Prospettiva. Il futuro del mondo giuliano-dalmata", sarà il tema dell’intervento di Antonio Ballarin mentre Adriana Ivanov Danieli, esule da Zara e assessore alla Cultura dell’Adim parlerà di “Partire o restare“.