Umbria verso il giallo "rinforzato". E dal 26 Superiori tutte in presenza

Con questi numeri la regione tra dieci giorni riaprirà bar e ristoranti, ma solo quelli con spazi all’aperto

Il grafico

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Perugia, 17 aprile 2021 - L’Umbria tra dieci giorni potrebbe tornare gialla. Anzi nella fascia del "giallo rinforzato" che significherebbe comunque riaprire bar e ristoranti anche di sera (purché abbiano spazi all’aperto) e far tornare a scuola tutti gli studenti delle scuole superiori. Poi c’è la ripartenza dello sport, di cinema e teatri, il coprifuoco che resta fissato alle 22 e la ripresa degli spostamenti tra regioni (servizi dettagliati nel fascicolo nazionale); ma con questi numeri davvero il Cuore Verde tra poco più di una settimana potrebbe rimettersi in moto. Ed è quello che sperano migliaia di imprenditori. Quanto alla scuola sembra essere stata intrapresa la "via maestra", dato che anche in zona rossa resterebbe tutto aperto tranne le superiori al 50%, che invece torneranno in classe nelle regioni arancioni e gialle. La Terra di San Francesco, come la gran parte della Penisola, ora è proprio arancione, ma come ha ripetuto più volte la governatrice Donatella Tesei, "abbiamo da tempo i numeri da zona gialla". Certo per decidere bisognerà capire come proseguirà il contagio da oggi a venerdì prossimo, ma appare difficile che in sette giorni l’Umbria possa tornare rossa. E ottimismo trapela anche dalle parole della presidente: "I numeri ci consentono di sperare per il 26 aprile" ha detto Tesei, in merito alla possibilità che la regione possa essere classificata ‘giallo rafforzato’ e quindi procedere alle prime riaperture. Lo ha fatto margine della visita di ieri all’Azienda ospedaliera di Terni del sottosegretario alla Sanità, Andrea Costa. "Anche nell’ultimo incontro – ha ricordato la governatrice – abbiamo condiviso come conferenza delle Regioni i protocolli per le riaperture. Abbiamo fatto delle proposte al Governo e se, come auspichiamo, c’è questa possibilità, abbiamo le condizioni per poterlo fare". E a confortare che questa potrebbe essere davvero l’ultima settimana di restrizioni importanti, ci sono i dati delle ultime 24 ore e quelli (qui sopra) dell’incidenza nei distretti. Sono stati infatti 133 i nuovi casi di Covid registrati in Umbria nell’ultimo giorno a fronte di 200 guariti secondo quanto emerge dai dati sul sito della Regione. Gli attualmente positivi sono ora 3.575, 72 in meno del giorno precedente. In totale sono stati analizzati 2.473 tamponi e 3.814 test antigenici. Il tasso di positività è del 2,1 per cento sul totale (ieri era 1,67) e del 5,3 sui soli molecolari (ieri 4,3). Restano stabili i ricoverati che negli ospedali sono ora 292, uno in meno, 34 dei quali, nelle terapie intensive. Purtroppo però ci sono stati anche ieri altri cinque morti, con il totale che è salito intanto a 1.315 e con aprile che ha già fatto registrare cinquantasei vittime. M.N.