"Gestione illecita dei rifiuti" Indagato imprenditore

Il titolare di un’azienda del settore edile con sede in Altotevere nei guai per aver abbandonato rifiuti da cantiere in un terreno di San Giustino

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Per 14 anni ha abbandonato rifiuti da cantiere edile in un terreno agricolo divenuto praticamente una discarica. Ora deve rispondere di gestione illecita nello smaltimento di rifiuti, realizzazione e gestione di discarica non autorizzata; deposito e abbandono di rifiuti; invasione di terreni; getto di cose su area privata il titolare di un’azienda del settore edile con sede in Altotevere finita nei guai per aver abbandonato rifiuti da cantiere in un terreno di San Giustino. L’azienda avrebbe "posto in essere una gestione illecita di rifiuti nell’arco temporale che va dal 2007 al 2021", con operazioni di spostamento senza alcuna autorizzazione, di terre e rocce da scavo provenienti da un proprio cantiere, lasciando rifiuti speciali non pericolosi in un terreno agricolo praticamente divenuto discarica. Al termine di un’indagine durata circa un anno e svolta dal comando di Polizia Locale di San Giustino, nei giorni scorsi è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari per illeciti ambientali nei confronti del titolare di questa azienda. L’indagine ha avuto origine a seguito di segnalazioni e di una denuncia nella quale veniva evidenziato l’abbandono di rifiuti da cantiere su un terreno agricolo, della superficie di mille 600 metri quadrati, sempre nel comune di San Giustino. Polizia locale, carabinieri della Compagnia di Città Di Castello e Forestali - dopo le verifiche, anche attraverso l’impianto comunale di video-sorveglianza a lettura targhe, hanno eseguito delle perquisizioni nella sede legale della ditta intestataria degli automezzi. Nel corso dell’attività sono stati posti sotto sequestro alcuni formulari dei rifiuti quindi si è svolta una ispezione attraverso lo scavo e campionatura dei terreni, insieme al personale tecnico di Arpa Umbria".