Foligno-Civitanova, intesa per la doppia promozione

Le due città sempre più vicine: il Comune ha varato un protocollo teso ad "assumere iniziative e realizzare interventi per valorizzare gli interscambi"

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di Alessandro Orfei

Foligno e Civitanova Marche, sempre più vicine, non solo grazie alle infrastrutture. Il Comune di Foligno ha varato un protocollo d’intesa, che dovrà essere sottoscritto ovviamente anche dal sindaco marchigiano, per mettere in campo iniziative che irrobustiscano il rapporto. Una sinergia che, dal 2016, quando venne ufficialmente inaugurata la nuova strada statale 77 "Val di Chienti", una quattro corsie nuova per 95 chilometri, è sempre cresciuta. Con il documento che dovrà essere sottoscritto le due città si impegnano ad "assumere iniziative e realizzare interventi volti a valorizzare interscambi sociali ed economici tra le due realtà, in particolare in relazione all’asse della Val di Chienti. Ci si impegna a svolgere attività di promozione delle rispettive città per quanto riguarda gli aspetti economici, sociali, culturali, turistici, enogastronomici e agroalimentari. Si prevedono iniziative di supporto volte al miglioramento dell’offerta turistica delle rispettive città, anche progettando appositi pacchetti turistico – culturali". Il protocollo parla anche della realizzazione "di eventi e manifestazioni che uniscano simbolicamente gli aspetti tipici delle tradizioni e della cultura delle due città". Si prevede poi la "promozione di attività di comunicazione utili a veicolare la conoscenza e la specificità dei due territori e la promozione della cooperazione culturale tra le località insistenti nell’asse viario Foligno – Civitanova Marche, coinvolgendo ulteriori comuni, in particolar modo la città di Muccia, già legata a Foligno da un patto di amicizia". Foligno e Civitanova, una volta sottoscritta l’intesa, dovranno elaborare programmi di sviluppo condivisi, mettendo in rete le risorse dei rispettivi territori, "per contribuire alla crescita collettiva".

Il protocollo si intende di durata di 5 anni. Il contesto in cui si inserisce è quello di due città collegate da una strada sempre più importante: "il collegamento diretto tra Foligno e Civitanova Marche – scrive il documento – rappresenta un punto di riferimento per le rispettive regioni, da un lato per raggiungere agevolmente la riviera adriatica, e dall’altro per raggiungere agevolmente le direttrici verso la sponda tirrenica, ed in particolar modo verso Firenze e Roma". La nuova SS 77 è considerata un’opera strategica per tutta l’Italia centrale, in quanto "ha migliorato e favorito i collegamenti tra i ‘due mari’ ed è un importante asse di collegamento anche alle grandi infrastrutture viarie europee. L’asse risulta strategico però – prosegue il protocollo d’intesa – anche dal punto di vista della Protezione civile, quando Umbria – Marche e l’intero Centro Italia sono stati colpiti dagli eventi sismici".