SOFIA COLETTI
Cronaca

Filarmonica di Solomeo. Omaggio ai cento anni

Si è aperta la mostra del centenario, al via anche la Festa Rinascimentale

Un secolo di musica, di tradizione e di comunità. Tante emozione hanno accompagnato ieri mattina l’inaugurazione al Teatro Cucinelli della mostra “Cent’anni di Filarmonica a Solomeo”: è l’evento centrale delle celebrazioni per il centenario della storica Filarmonica nata nel 1925 grazie all’intuizione di Don Ruggero Margaritoni e anche il momento d’avvio della tradizionale Festa Rinascimentale del borgo.

La mostra raccoglie un ricchissimo patrimonio di immagini che documentano la vita della banda e delle attività della Filarmonica dal 1925 al 2025. Accanto alle fotografie, sono esposti oggetti che raccontano il passato e le tradizioni del paese: la storica fune del celebre tiro alla fune, i ruzzoloni, i registri dei soci risalenti agli anni 1946-1948, i primi spartiti scritti a mano dal maestro Pedini, le clavette delle majorette, le vecchie divise e gli antichi strumenti musicali. Al taglio del nastro hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Corciano Lorenzo Pierotti, l’assessore alla cultura Francesco Mangano, il consigliere della Provincia Andrea Bacelli, Gianni Paolini Paoletti, presidente Anbima Umbria; Federica Cucinelli, della Fondazione Cucinelli; e Stefano Gabrielli presidente della Filarmonica.

La mostra sarà al teatro Cucinelli fino al 27 luglio per poi essere trasferita in un locale nel borgo dove resterà aperta fino a fine novembre. Con la mostra ieri ha anche preso il via la Festa Rinascimentale, appuntamento ormai attesissimo dell’estate umbra. Per dieci giorni, Solomeo rivivrà l’epoca del Rinascimento: l’Antica Taverna, aperta ogni sera dalle 19.30, animerà vie e piazze con sapori tipici della cucina umbra. Le serate saranno scandite da spettacoli, arti e mestieri, musica in piazza e mercatini ispirati all’epoca, con maghi, giullari, mangiafuoco, saltimbanco e trampolieri, insieme agli antichi mestieri dei maestri artigiani.