Ficulle, restaurati due antichi Codici comunali

I preziosi documenti sono stati consegnati alla Soprintendenza e saranno consultabili on line

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Potranno essere finalmente restaurati e consultati on line due preziosi documenti storici legati alla storia di Ficulle, risalenti al 1500 e al 1700. Si tratta di due Codici conservati nell’archivio storico del palazzo comunale e contenenti gli Statuti del Castello di Ficulle. I due documenti sono rispettivamente “Gli Statuti del 1534“ e “Le leggi municipali del 1791“. I preziosi documenti sono stati infatti consegnati alla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria accompagnati da una ditta specializzata. I codici, in precedenza già digitalizzati, sono da ora disponibili on line per tutti grazie ad una applicazione messa a disposizione sempre dalla Soprintendenza per la consultazione delle immagini e delle descrizioni archivistiche insieme ad oltre 300 statuti comunali umbri, che vanno dal XIII esimo al XIX esimo secolo. Grazie a questa applicazione si possono consultare oltre ai due codici ficullesi ora in restauro anche altri due documenti di interesse specifico per Ficulle: “Municipales sanctiones ac statuta castri Salae“ con datazione 1566 e “Statuti del Castello della Sala“ con datazione 1606.

L’inventario on line è raggiungibile dalla pagina al link https:www.sa-umbria.beniculturali.it...inventari. Il restauro è stato reso possibile grazie ad un finanziamento del ministero della Cultura. Soddisfazione per l’intervento è stata espressa dal sindaco di Ficulle, Gian Luigi Maravalle (nella foto), che ha sottolineato l’importanza della valorizzazione di un bene culturale strettamente collegato alla storia del paese.