Festival Amici della Prosa “Tom, DicK, Harry“ è in finale

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UMBERTIDE - Dopo ben 55 anni - era il 1967 - l’Accademia dei Riuniti torna a Pesaro per partecipare alla finale del Festival Amici della Prosa - GAD, che quest’anno, a sottolinearne il rilievo nazionale, giunge alla 75°edizione. Lo fa con il suo ultimo lavoro, lo spassosissimo e colorato “Tom, Dick, Harry“, testo di Ray e Michael Cooney rielaborato, tradotto e adattato per la regia di Birgitta Roselletti, figlia dell’indimenticato Achille e scelto tra gli otto spettacoli finalisti su ottanta candidati partecipanti alla rassegna.

Una partecipazione che di per sé è già un successo considerato che si tratta della kermesse di teatro amatoriale più antica d’Italia. L’annuncio sulla pagina Facebook dell’Accademia, insieme alle parole di Achille jr. Roselletti responsabile del sodalizio, che commenta: "L’applauso, prima di tutto, va alla regista, Birgitta Roselletti che ha saputo tenerci tutti insieme. Il pensiero, invece va ad Achille (Roselletti senior), Peppe (Valdambrini) e Adriano (Bottaccioli) che, da qualche parte, staranno ridendo come i matti mentre fumano un paio di stecche di sigarette. Il plauso finale va al nostro pubblico, meraviglioso e fedele compagno di avventure". Già perché il nuovo successo dell’Accademia è l’ultimo anello di una catena che non si è mai interrotta, nemmeno con la morte di quell’Achille Roselletti, anima del sodalizio per decenni il cui anniversario ricorre proprio in questi giorni: un evento doloroso da cui i figli Achille Jr e Birgitta e tutti i Riuniti hanno saputo trovare nuova linfa, idee ed entusiasmo in nome del teatro e della cultura. Insomma, "le radici profonde non gelano" e i fatti parlano da soli. Il prossimo ottobre la finale nella prestigiosa cornice pesarese.

Pa.Ip.