Festa e omaggi: 50 anni di Basket

Nel ricordo di Giovanni Pierotti e Vincenzo Cacciamani. Ritirata la maglia e istituita una borsa di studio in memoria

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Ancora una volta lo sport ha dimostrato il suo volto migliore, quello che esalta non solo con il momento agonistico, ma anche i valori della gratitudine, della solidarietà, della vicinanza. C’è stato tutto questo nella cerimonia svoltasi nel pomeriggio di domenica nella Palestra Polivalente con la quale il Basket Gubbio ha dato il via ai festeggiamenti per i cinquanta anni di attività. Un arco di tempo attraversato da successi e prestigiosi traguardi che hanno fatto del basket una delle realtà più importanti al servizio dei giovani, occasione di incontro, divertimento, socializzazione e formazione.

Tutto questo è stato sottolineato domenica in una palestra polivalente gremita da quanti da cinquanta, dirigenti, giocatori e tecnici, hanno dato via e continuità ad una avventura che ancora oggi dimostra tutta la sua vitalità. Un pomeriggio che, impostato e coordinato dal Presidente Pierangelo Belbello, ha dedicato spazio a ricordo, alla stima ed alla volontà di perpetuare nel tempo la memoria di quanti hanno operato per rendere il basket uno sport popolare al servizio dei giovani e per i giovani. In questo contesto vanno "ritagliati" un paio di episodi da una cerimonia che ha visto la presenza tra gli altri, accanto a Belbello ed ai suoi collaboratori, del Sindaco Stirati, dell’assessore Damiani, del consigliere provinciale Zaccagni, del Presidente regionale del Coni, Ignozza (che ha fatto dono alla società di una targa ricordo), del Presidente Regionale Fip Antonelli, del presidente storico Barbetti. Da sottolineare l’intitolazione della tribuna della polivalente a Vincenzo Cacciamani, storico giocatore e dirigente del Basket prematuramente scomparso, un esempio di dedizione generosa, intelligente e preziosa.

E’ stato ricordato inoltre con commozione e rimpianto l’atleta Giovanni Pierotti, scomparso a 23 anni nella notte il 2223 maggio scorsa per le ferite riportate in un tragico incidente stradale mentre stava ritornando a casa in sella al suo ciclomotore. La società ha deciso di ritirare la "sua" maglia numero nove, consegnata a mamma Orietta dagli ex compagni del figlio, Davide Fiorucci e Matteo Cesari.

Il Presidente ha annunciato inoltre l’istituzione della "Borsa di studio Giovanni Pierotti" destinata ad atleti del basket particolarmente meritevoli. Nel corso della cerimonia c’è stato anche spazio per presentare i programmi sportivi e le squadre dell’Emi Basket Gubbio presenti nei vari campionati 2022-23.

g.b.