Fascio littorio al Mercato "Diciamo no"

Il centrosinistra insorge contro il restauro del simbolo fascista nella struttura di piazza Matteotti

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"Una nota dolente che si staglia chiaramente entrando all’interno della struttura riqualificata del Mercato coperto. Alzando la testa, nel grande spazio della futura piazza, si trovano infatti due grandi raffigurazioni di Grifo, agli antipodi l’uno dell’altro. Ma accanto ai due Grifi, troviamo un fascio littorio al fianco di ciascuno di essi. Due fasci fino a quel momento nascosti e non visibili, ora invece ristrutturati e messi in bella mostra. Non può essere questa l’immagine di benvenuto che la città di Perugia offre ai turisti di una struttura così importante della città: non rappresenta la storia secolare di Perugia, né il suo patrimonio culturale, né il suo bagaglio valoriale". E’ quanto denunciano i gruppi consiliari del Comune di centrosinistra al termine di un sopralluogo sulla struttura. Secondo i consiglieri di opposizione "un intervento del genere stride con tutto questo: non è accettabile che, con fondi pubblici, venga ristrutturata e riqualificata un’opera raffigurante il fascio littorio, notoriamente simbolo del Partito Nazionale Fascista. Ci auguriamo una presa di consapevolezza, di coscienza e di posizione da parte dell’amministrazione comunale: la storia va studiata tutta, ma a volte per ricordare quello che è stato, e che non deve più essere".