Erano in otto nell’afro-market Un’altra sanzione a Fontivegge

L’attività ha aperto soltanto da due settimane "Non rispetta le norme antiassembramento"

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Erano in otto dentro quel locale a mangiare e bere indisturbati. E quando sono arrivati gli agenti della polizia locale i proprietari non hanno saputo cosa dire. E così sono stati multati con 400 euro poiché non rispettavano il decreto anti-assembramenti. Accade ancora una volta a Fontivegge e ancora una volta nel mirino dei controlli è finito un afro-market, attività commerciale dove si possono acquistare prodotti tipici di alcuni Paesi del continente africano e altre merci come bevande alcoliche. Luoghi molto frequentati da stranieri che talvolta sono al centro delle cronache poiché creano problemi di ordine pubblico. E così è accaduto domenica sera a questo nuovo locale che è stato aperto solo quindici giorni fa e che è stato subito sanzionato poiché non rispettava le regole anti-covid.

Proprio dieci giorni fa due locali etnici – uno dei quali in via del Macello e l’altro sempre nell’area critica di Fontivegge – erano stati chiusi dalla polizia amministrativa della questura di Perugia per la violazione della normativa Covid, prevista dal Dl 33 del 2020. In particolare nell’Afromarket di via del Macello nei giorni precedenti al provvedimento, i cittadini avevano segnalato violazioni della normativa sul contagio con assembramento di decine di persone, alcune sprovviste di mascherina ma anche episodi di ordine pubblico e violenza, tra cui un’accesa discussione – sfociata in una rissa –, giovedì 13 maggio nel corso della quale era stato richiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine. L’episodio di domenica sera riaccende insomma, il faro su una questione davvero problematica che desta grande preoccupazione tra chi vive in quella zona.

M.N.