
Condizioni di emergenza idrica segnalate dalla Vus
E’ emergenza idrica e il sindaco vieta l’uso dell’acqua potabile per fini diversi da quelli domestici. E’ in vigore l’ordinanza del sindaco Stefano Zuccarini che limita, nel territorio comunale, l’uso di acqua potabile solo per fini domestici. E’ stata accolta, spiega il Comune, la richiesta della Vus, "alla luce del peggioramento della situazione idrica nel territorio comunale per consumi anomali e particolarmente elevati riconducibili ad utilizzi non conformi alla destinazione dell’acqua potabile".
Sarà vietato pertanto, precisa l’amministrazione, "l’utilizzo dell’acqua proveniente dal pubblico acquedotto per irrigare orti e giardini e qualunque altra coltura agricola o per riempire vasche o piscine". Vietato altresì l’uso di acqua proveniente da qualsiasi fonte di approvvigionamento per il lavaggio degli automezzi e dei piazzali (fanno eccezione tutte quelle situazioni per le quali è previsto uno specifico atto ordinatorio o prescrizioni autorizzative atte a ridurre inconvenienti igienico ambientali di altra natura). Vietato il libero deflusso dell’acqua da fontane private che, pertanto, devono essere dotate di idoneo rubinetto di chiusura che deve rimanere chiuso quando non viene utilizzata l’acqua. Vietati anche l’utilizzo di acqua idropotabile per scopi puramente ludici e l’uso di acqua proveniente dal pubblico acquedotto per usi diversi da quelli idropotabili e igienico sanitari. Perr coloro che non rispetteranno l’ordinanza, sono previste sanzioni amministrative da 25 a 500 euro.