E anche san Francesco visse il suo ’Coronavirus’

"Riflettere, attraverso le esperienze di vita del Poverello, sulla pandemia". I frati di Assisi lanciano una proposta didattica che coinvolge le scuole

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"Siamo contenti che riparta questa proposta, ‘Sui passi di Francesco’, con le scuole di tutta Italia. Un progetto che va avanti da anni e che in questo 2021 trova una particolare caratterizzazione, legata al momento che stiamo vivendo legato al Covid-19; un momento in cui sembra che si possa tornare a una certa normalità". Lo ha evidenziato fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento nel corso dell’illustrazione, ieri mattina, di "Francesco e il coronavirus", proposta didattica dei frati francescani del Sacro Convento d’Assisi per aiutare le giovani generazioni a riflettere sull’esperienza della pandemia, mettendola a confronto con tre momenti vissuti da San Francesco d’Assisi all’età di vent’anni - la prigionia (il tempo del confinamento); la malattia e la crisi (il tempo della malattia, dell’incertezza e della crisi); il cambiamento (il tempo della ripartenza, del cambiamento e della ricostruzione) – per creare un ambiente di fraternità.

"Questa progetto rappresenta un segno di attenzione agli studenti, ma anche di formazione alla pace, al dialogo, ai rapporti costruttivi, fiduciosi, buoni – ha aggiunto fra Moroni -. Abbiamo ritenuto che l’ accostamento Francesco-coronavirus potesse offrire opportunità: Francesco che si è trovato a vivere momenti di lockdown, di ripensamento come quelli che possono esserci anche oggi, di cambio di sguardo sulla realtà". All’incontro, moderato da padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento, sono inoltre intervenuti Antonella Iunti, direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria, Paola Vitali, assessora alle Politiche Scolastiche ed Educative del Comune di Assisi, i padri Simone Tenuti, Felice Autieri e Alfredo Avallone del Sacro Convento (che hanno curato il progetto insieme a padre Antonello Fanelli), Marco Zucchetta e Elena Belia, giovani in servizio civile, Flavio Lotti, coordinatore del programma “Sui passi di Francesco“.

"Un lavoro che ha visto una forte collaborazione con l’ufficio scolastico regionale e il Comune di Assisi – ha aggiunto Flavio Lotti -. Dobbiamo evitare che i nostri ragazzi e ragazze rimuovano l’esperienza che hanno vissuto e stanno vivendo, perché dentro quella esperienza ci sono anche tante sofferenze che hanno bisogno di essere tirate fuori, di essere ripensate, rielaborate per non lasciare segni negativi nell’esperienza di crescita di tutti quanti loro. E san Francesco, anche in questo si rivela una guida". Il progetto propone quali strumenti per scuole un percorso didattico, un video originale di 15 minuti, una pubblicazione con le illustrazioni di Marco Zucchetta. Un’iniziativa che prenderà il via il prossimo 4 ottobre, Giornata della pace, della fraternità e del dialogo.