CRISTINA CRISCI
Cronaca

’Due Mari’ , fumata nera sul tracciato. Va a vuoto la conferenza regionale

Il sindaco di Città di Castello appoggia il piano-Anas, quello di San Giustino no. Tutto rinviato a fine marzo

Il ministro Matteo Salvini durante l’ultimo sopralluogo alla Guinza

Il ministro Matteo Salvini durante l’ultimo sopralluogo alla Guinza

È ripartito l’iter regionale per il progetto di realizzazione del lotto Selci Lama-Parnacciano della strada E78-Due Mari. Un percorso complesso che riguarda in questa fase i soli comuni di Città di Castello e San Giustino, che hanno posizioni divise circa l’iter di passaggio della strada. La Conferenza dei servizi in oggetto si è svolta a Perugia ed è stata chiamata a pronunciare il proprio parere nell’ambito della Valutazione di impatto ambientale (cosiddetta Via) attorno al progetto definitivo del lotto tra Selci Lama e Parnacciano che ricomprende anche la galleria della Guinza ed è stato elaborato da Anas. Diciamo subito che la riunione è stata aggiornata al 27 marzo e che la Regione dell’Umbria ha espresso parere unitario favorevole circa la compatibilità ambientale (in linea con quanto espresso dalla commissione di fine gennaio).

I rappresentanti Anas hanno proposto alcune modifiche ritenute migliorative del progetto. Progetto che piace al comune di Città di Castello col sindaco Luca Secondi presente alla riunione che ha ribadito la sua posizione favorevole circa il tracciato (forte anche di una raccolta firma del territorio di Cerbara con 400 sottoscrizioni). Di diverso avviso il comune di San Giustino che invece sta elaborando una sua posizione contraria in quanto il tracciato viene ritenuto troppo impattante per i territori attraversati dalla Due Mari. Alla riunione hanno presenziato i tecnici e dirigenti del servizio sostenibilità ambientale della Regione, quelli di Anas e i rappresentanti unici dei progetti indicati dalle due amministrazioni coinvolte in questo lotto (Città di Castello e San Giustino), la Provincia oltre alla Soprintendenza dell’Umbria (poiché alcune zone attraversate dal passaggio in questione sono di pregio).

I responsabili dei procedimenti hanno chiesto e ottenuti dai delegati Anas alcuni chiarimenti su questioni tecniche e hanno manifestato la necessità di effettuare ulteriori approfondimenti chiedendo l’aggiornamento dei lavori al prossimo 27 marzo. Sarà una data importante nel corso della quale la Conferenza di Servizi formalizzerà il suo parere unico regionale. Intanto nel territorio tra i comuni di San Giustino e Città di Castello coinvolti dal passaggio sono stati predisposti da Anas ulteriori sopralluoghi, stavolta di natura archeologica, nella zona di Colle Plinio, considerata di pregio storico e archeologico poiché vi insistono gli scavi.