L’incubo è iniziato con la richiesta di una sigaretta. Poi si è ritrovato un coltello puntato contro il viso. È stato costretto a consegnare cellulare e soldi che aveva in tasca, 20 euro. La vittima della rapina è un 17enne perugino. A colpire, due altrettanto giovanissimi, un 16enne della provincia di Milano e un19enne senegalese residente a Cremona, rintracciati poco dopo, mentre stavano facendo colazione. L’episodio si è consumato alcune notti fa a Riccione. Il 17enne stava rientrando in albergo dopo una serata in discoteca. Lungo via Panoramica, secondo quanto ricostruito, è stato avvicinato dai due che, strattonandolo e minacciandolo, si sono fatti consegnare telefono e soldi. Mentre il perugino denunciava quanto subito, un altro ragazzo, svizzero di 19 anni, veniva rapinato. Non aveva soldi con sé e il cellulare era danneggiato, per questo, era stato costretto a prelevare al bancomat. Ma con il telefono che gli avevano lasciato, aveva subito dato l’allarme. In questo modo, la caccia ai baby rapinatori era subito iniziata, per concludersi positivamente poco dopo. I presunti responsabili, infatti, sono stati riconosciuti dal 19enne al tavolo di un bar dove stavano facendo colazione come se non fosse successo niente. Recuperata la refurtiva, i due sono stati arrestati.
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