PERUGIA
È scattata ieri l’ordinanza che stabilisce fino al 22 settembre, il divieto di prelievo di acqua dalla rete idrica per scopi diversi da quelli domestico-sanitari, come l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private, il riempimento di piscine, o di fontane ornamentali. I prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per gli usi idropotabile, sanitario, zootecnico e per tutte le altre attività ugualmente autorizzate per le quali necessiti l’acqua potabile. Il Comune ricorda che "al fine di evitare carenze di acqua si invita la cittadinanza a tenere i comportamenti richiesti, ricordando che per le violazioni della suddetta ordinanza sono previste sanzioni da 25 a 500 euro".
Nei prossimi giorni intanto qualcosa nel meteo cambierà: avremo qualche grado in meno in Umbria, ma niente pioggia. Con un nuovo aumento delle temperature nel fine settimana. Un po’ più generalizzato il calo termico, entro domani: le temperature massime scenderanno di 4 o 5 gradi al nord Italia e circa 2-3 al centro ma resteremo comunque sopra media, con cali poco o per nulla apprezzabili al sud.
"Da sabato una nuova risposta calda verso l’Italia dell’anticiclofe africano – spiega Umbria Meteo –, un flusso di correnti calde ed umide meridionali che determineranno un nuovo aumento delle temperature. Poi, forse, ci sono delle ipotesi evolutive che riguardano una vivace instabilità atmosferica nel nord Italia per mercoledì 30 giugno e con qualche temporale anche le regioni centrali giovedì 1° luglio, accompagnati da un moderato calo termico. Attualmente, però, le probabilità che ciò avvenga non sono superiori ad un 35%40%".