Cristo Portacroce, concluso il restauro dell’affresco

Orvieto: il dipinto è tornato sulla Torre di Maurizio grazie all’intervento dell’Opera del Duomo

Un capolavoro ritrovato, un restauro che fa tornare all’antico splendore un monumento simbolo di Orvieto quale è la Torre di Maurizio, in via del Duomo. In cima alla torre è collocato l’automa che battendo sulla campana scandiva il ritmo del cantiere della cattedrale, attivo per ben tre secoli. Grazie a un intervento compiuto dall’Opera del Duomo, l’affresco recuperato che riproduce l’immagine di Cristo Portacroce è tornato al suo posto al termine di due mesi di lavori. Sapientemente restaurata da Giuseppe Ammendola e Chiara Munzi della Keorestauro, l’opera d’arte, grazie al supporto degli operai dell’Opera del Duomo, è stata ricollocata nell’antica cornice di stucco, anch’essa restaurata. L’intervento era iniziato ad agosto 2021 con lo smontaggio del dipinto murale e il restauro della cornice in stucco. Il Cristo Portacroce era stato trasferito nei sotterranei del Duomo dove è stato allestito il laboratorio. Per proteggere l’opera è stata ricollocata di fronte al dipinto murale una lastra di vetro sostenuta dai tasselli che presentano antiche decorazioni. "Questo intervento – spiega Andrea Taddei, presidente dell’Opera del Duomo – è stato fortemente voluto dal Consiglio, nell’intenzione di ridare al dipinto un aspetto migliore e recuperare un’importante opera d’arte religiosa che storicamente accoglie i visitatori che giungono al cospetto della cattedrale".