Covid Umbria, bollettino del 19 novembre: "curva stabile". Sono 556 i nuovi casi

Il tasso di positività è quindi intorno al 10 per cento, in leggero calo rispetto al 10,6% di ieri

Covid nelle Rsa

Covid nelle Rsa

Perugia, 19 novembre 2020 - Sono stati 556 i nuovi casi Covid registrati in Umbria nell'ultimo giorno a fronte di 5.509 tamponi. Il dato è stato fornito nel corso della conferenza stampa settimanale della Regione dedicata all'epidemia. Il tasso di positività è quindi intorno al 10 per cento, in leggero calo rispetto al 10,6% di ieri. Registrati inoltre 438 guariti e sette decessi. Con 446 ricoverati, due più di ieri, 76 dei quali in terapia intensiva (uno in più).

Il direttore regionale alla Sanità Claudio Dario ha descritto la seconda ondata come «un allagamento diffuso, multifocale e contemporaneo». «Per questo motivo - ha aggiunto - le misure applicate sono state efficaci ma non tali da tenere all'esterno il virus, con il rischio di contagio che poteva coinvolgere chiunque».

A ogni modo, dai primi di novembre la curva di diffusione del Covid in Umbria è diventata «più piatta», «stabile» seppure con un numero elevato dei casi. Lo hanno rilevato gli epidemiologi della task force della Regione nel corso della conferenza stampa settimanale di aggiornamento sull'emergenza sanitaria. Il tempo di raddoppio dei casi - è stato spiegato - è aumentato fino a 13,45 giorni, un dato considerato positivo dagli esperti. Per i quali l'indice Rt degli ultimi giorni si è stabilizzato intorno a un valore di 1,01. È stato rilevato inoltre che le aree a più alta densità di popolazione sono quelle dove c'è incidenza più elevata di casi ma risulta impossibile identificare «zone rosse perché c'è movimento del virus».