Maria Depace gestisce la struttura con il marito.
Perugia, 17 marzo 2020 - "Offriamo gratuitamente alloggio in una camera del B&B Torre degli Ornari a Ponte Valleceppi, a medico o altro personale sanitario impegnato per crisi coronavirus all’ospedale di Perugia". Un messaggio, quello lasciato ieri mattina sulla pagina Facebook della struttura ricettiva, che non può certo passare inosservato. La storia di Maria Depace e di suo marito Marco Tomassoni, è l’esempio tangibile di come si possa dimostrare solidarietà a chi è in prima linea per combattere l’emergenza del virus. In un momento, tra l’altro, in cui il turismo e di conseguenza le strutture ricettive sono in completo affanno.
"Noi al momento siamo aperti - racconta Marco a La Nazione – ma abbiamo avuto tante disdette e le camere sono vuote. Io e mia moglie abbiamo così pensato di metterle a disposizione, a titolo gratuito, per quei medici e personale ospedaliero che vivono fuori Perugia, per evitare che facciamo avanti e indietro con l’auto. A titolo di esempio, per chi viene da Umbertide, Città di Castello, Foligno, può essere un appoggio per avere il tempo di riposare senza essere costretto a fare ogni giorno chilometri e chilometri".
"Ci fa piacere poter dare questo tipo di aiuto a chi ne ha bisogno– continua Marco Tomassoni, che insieme alla moglie Maria gestisce dal maggio scorso il B&B immerso nel verde di Perugia e che, per entrambi, è stato amore a prima vista. È stata la colombaia del 1500 annessa al casale a far scattare nell’animo dei coniugi la voglia di tuffarsi in una nuova impresa familiare e imprenditoriale. Un colpo di fulmine, nato due anni fa dopo aver visto in un annuncio l’immobile, in Strada degli Ornari, in vendita. Con pazienza e dedizione hanno prima restaurato la torre (la colombaia) dove hanno creato una camera da letto, poi ne hanno realizzate altre due, dando così vita e forma al loro sogno. Il passo successivo è stato quello di vendere la loro casa a Marsciano, buttandosi a capofitto nella realizzazione del progetto e renderlo al contempo la loro nuova abitazione e un bed and breakfast immerso nella quiete della nostra terra.
"Dal mese di maggio del 2019 abbiamo lavorato molto bene, anche perché abbiamo realizzato il B&B come sarebbe piaciuto a noi starci nei vari viaggi che abbiamo fatto e alloggiando in strutture di questo tipo. Ora le camere a disposizione, in quanto vuote, sono tre, c’è un ingresso indipendente in maniera tale che chi dovesse venire da noi, non sarebbe costretto a contatti di alcun tipo". Un semplice ma grande gesto, che ci ricorda quanto sia importante, ora più che mai, l’essere solidali. "Noi siamo a disposizione per chi ne ha veramente bisogno, offrendo quello che possiamo, consapevoli dello sforzo che ognuno, a modo suo, sta facendo". Valentina Scarponi © RIPRODUZIONE RISERVATA