Coronavirus, in Umbria 24 casi. In isolamento 348 persone

Nel complesso, entro le ore 24 del 6 marzo, sono stati eseguiti 134 tamponi

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Perugia, 7 marzo 2020 - Coronavirus, sono 24 le persone positive al virus Covid-19 in Umbria: ai 16 casi accertati, si aggiungono altri 8 nuovi soggetti che hanno contratto l'infezione e che, al momento, sono in isolamento nelle loro abitazioni seguiti dai medici delle Usl Umbria 1 e Usl Umbria 2.

Questi i dati aggiornati forniti dalla direzione regionale Sanità. Attualmente dei 24 soggetti positivi restano ricoverati in 4, di cui 2 in terapia intensiva nell'ospedale di Perugia, uno nel reparto di malattie infettive dell'Ospedale di Terni e uno nel reparto di malattie infettive di Perugia. Le persone in osservazione sono in totale 348.

"Si tratta di persone in buona salute - assicura la Regione - ma sotto controllo medico perché venute a contatto con soggetti risultati positivi al virus Covid-19. Di questi, 258 sono nella provincia di Perugia e 90 in quella di Terni. Nel complesso entro le ore 24 del 6 marzo, sono stati eseguiti 134 tamponi". "Al momento il contagio in Umbria è contenuto - spiega il direttore regionale alla sanità, Claudio Dario - e il numero delle persone in isolamento non deve destare preoccupazione ai cittadini, ma al contrario, dimostra che la rete dei controlli che ha attivato la Task Force regionale sta funzionando e che siamo riusciti a contattare e monitorare le persone entrate in contatto con i soggetti positivi al virus".

Dario ribadisce che "l'isolamento fiduciario di soggetti sani presumibilmente venuti a contatto con soggetti infettati, è una misura volta a prevenire la diffusione di una malattia infettiva nella comunità. In questo periodo di isolamento fiduciario - spiega - gli operatori del Servizio di Igiene o Sanita' Pubblica contattano quotidianamente la persona sorvegliata, per avere notizie sulle sue condizioni cliniche di salute. Il soggetto è informato di provvedere all'autocontrollo domiciliare della temperatura corporea due volte al giorno e di controllare l'eventuale comparsa di sintomi, anche lievi. In caso di comparsa di febbre o sintomi lievi il paziente deve contattare telefonicamente il medico curante e per sintomatologia più severa il 118, in entrambi i casi comunicando la sua situazione di isolamento domiciliare fiduciario".