Controlli, commercianti nei guai

Per uno dei due, oltre alla denuncia, è scattata la sospensione dell’attività. Per l’altro 6mila euro di sanzione

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Sono finiti nei guai due commercianti di Città della Pieve che, nel corso dei controlli dei carabinieri dei Nas e del Nucleo Ispettorato Lavoro di Perugia, sono stati denunciati per numerose violazioni della normativa per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Ad uno dei due è stata persino sospesa l’attività.

A pesare sulla posizione dell’imprenditore ci sono il documento valutazione dei rischi che sarebbe risultato privo di data certa; così come sarebbe risultata mancante la nomina del "medico competente" e omessa la designazione dei lavoratori incaricati delle misure di prevenzione e lotta antincendio e di primo soccorso; sarebbe stata omessa anche la formazione di una lavoratrice dipendente in materia di salute e sicurezza con riferimento alle mansioni svolte. I militari hanno disposto la sospensione dell’attività imprenditoriale fino al ripristino delle regolari condizioni di lavoro, nonché contestate ammende per quasi 8500 euro. Il controllo di una ulteriore attività commerciale, operato dai militari del Nas, si è concluso con una sanzione amministrativa di seimila euro per la violazione delle disposizioni inerenti la fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori. L’attività dell’Arma dei militari guidati dal comandante di Compagnia Luca Battistella è proseguita anche nel weekend con numerosi posti di controllo realizzati sulle principali vie di accessouscita alle zone interessate dalla "movida" che si è conclusa con un bilancio di tre persone denunciate in stato di libertà alla Procura di Perugia.

Il servizio, nel complesso ha riguardato: il controllo di 37 veicoli, elevando 3 contravvenzioni al Codice della Strada; controllo di 73 persone (18 delle quali già note alle forze dell’ordine); esecuzione di 3 perquisizioni personali e n.1 perquisizione veicolare; denuncia alla Procura della Repubblica di Perugia di due soggetti, sorpresi alla guida con tasso alcolemico eccedente il limite previsto, rispettivamente pari a 0,85 e 1,75 grammi di alcol per ogni litro di sangue e dunque denunciati poiché ritenuti responsabili del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica. La patente di guida è stata ritirata ad entrambi, e una delle due autovetture è stata sequestrata ai fini della confisca.