
Consiglio comunale caldo nei giorni scorsi a Castiglione del Lago. Tra i passaggi più tesi tra maggioranza e opposizioni quello sull’interrogazione del Gruppo Fratelli d’Italia in merito alla multa che l’Unione dei Comuni (circa 8mila euro) ha rispedito all’Ente per il protrarsi dell’occupazione del lago con l’albero di Natale per il tardivo smontaggio. L’assessore Duca ha spiegato che le operazioni furono rimandate in gennaio per maltempo e ha bollato come strumentali le azioni della capogruppo Traica che ribatte, "inquietante che mi abbia risposto ‘chi di spada ferisce di spada perisce’". E ancora Traica, "probabilmente anche per via delle indagini che si vocifera la magistratura avrebbe avviato sulla gestione dei soldi pubblici per gli eventi natalizi e primaverili - dice la capogruppo Fdi - non nascondono il proprio nervosismo. Oltre alla questione Comunità montana del Trasimeno se il Comune dovrà versare per ripianare il debito rischiando il default e il commissariamento". Sul piede di guerra il consigliere civico Paolo Brancaleoni, "reazione scomposta del sindaco nella discussione dell’ennesima interrogazione presentata da me sulle 2 mozioni votate ad unanimità il 19 luglio 2021 e 30 dicembre 2022 in cui si dava mancato di organizzare un Consiglio Comunale aperto". Intanto il 13 aprile alle 21 consiglio aperto su censimento e arretrati Tari.