Concorsopoli, Bocci in tribunale. "Mi difendo nel processo"

Le accuse sono di falso, rivelazione di segreti d’ufficio e falso in atto pubblico

L'udienza a Perugia

L'udienza a Perugia

Perugia, 5 febbraio 2020 - Gianpiero Bocci si è presentato oggi pomeriggio in tribunale a Perugia per prendere parte alla prima udienza dibattimentale del processo a suo carico, nell’ambito della cosiddetta “Concorsopoli”.

“Ho fiducia nella magistratura. Sono qui per difendermi nel processo e non dal processo”. Bocci, già sottosegretario all’Interno e segretario del Pd in Umbria non è voluto scendere nei dettagli.

Era stato arrestato il 12 aprile scorso dalla guardia di finanza insieme – tra gli altri – all’ex assessore alla sanità, Luca Barberini. Oggi il processo, con il rito immediato, riguarda solamente Bocci – difeso dagli avvocati David Brunelli e Alessandro Diddi – per due ipotesi di falso rivelazione di segreti d’ufficio e una di falso in atto pubblico. Il collegio è presieduto da Carla Maria Giangamboni che ha autorizzato foto e riprese dell’udienza, dopo aver sentito accusa e difesa. In aula i pm Mario Formisano e Paolo Abbritti che inizialmente non avevano prestato il consenso a consentire la ripresa del processo ma poi si sono “allineati” al parere favorevole della difesa dell’imputato.

Eri.P.