Classici, miti e star, il teatro riapre le porte

Ripartono le stagioni con “A spasso con Daisy“ a Magione, “Edith Piaf“ a Foligno e “Chi ha paura di Virginia Wolf?“ a Todi

Migration

Grande ripartenza della prosa con le stagioni del Teatro Stabile dell’Umbria che aprono le porte al 2023 con tre spettacoli tutti da vedere in questo week-end di festa. Si comincia stasera alle 21 al Mengoni di Magione con “A spasso con Daisy“, opera di Alfred Uhry adattata da Mario Scaletta, diretta da Guglielmo Ferro e con Milena Vukotic, Salvatore Marino e Maximilian Nisi. E la storia delicata e divertente dell’amicizia tra l’anziana Daisy e il suo autista di colore, per raccontare con umorismo il tema complesso del razzismo nell’America del dopoguerra. Scritta da Alfred Uhry, ha vinto il Pulitzer per la drammaturgia nel 1988 e l’anno dopo è sbarcato al cinema con un film di grande successo e quattro Oscar, interpretato da Morgan Freeman e Jessica Tandy.

Si prosegue a Foligno, sabato sempre alle 21 con lo spettacolo “Édith Piaf“ ( foto sopra) di e con Melania Giglio e con Martino Duane per la regia di Daniele Salvo, in scena all’Auditorium San Domenico sabato alle 21. Lo spettacolo ripercorre attraverso un testo inedito e mai rappresentato i giorni che precedettero la storica esibizione della cantante sul palco dell’Olympia di Parigi, dalla fine del 1960 sino alla primavera del 1961. Questo racconto, arricchito da canzoni eseguite rigorosamente dal vivo (tra le altre L’accordéoniste, La vie en rose, Milord), vuole essere un omaggio a una delle voci più belle e strazianti della canzone moderna. Protagonista è l’attrice e cantante, Melania Giglio, ricercatrice appassionata della voce parlata e cantata, che ha esplorato con studi e musical, in Italia e all’estero.

Infine domenica alle 17 riparte dal Comunale di Todi la tournée 2023 di “Chi ha paura di Virginia Woolf?“ (foto sotto) , il testo più celebre di Edward Albee diretto da Antonio Latella in una premiatissima produzione del Teatro Stabile dell’Umbria con il contributo speciale della Fondazione Cucinelli. Due coppie e una strana notte, vissuta tra confessioni, menzogne, accuse sono il cuore dello spettacolo, con nuova traduzione di Monica Capuani e un cast che schiera Sonia Bergamasco (Premio Ubu 2022) e Vinicio Marchioni insieme a Ludovico Fededegni (Premio Ubu 2022 miglior attore under 35) e Paola Giannini. "Bisogna scegliere di spiazzare la morte, di vincere la depressione, la paura, forse anche di anticiparla proprio come fece la grande Virginia Woolf – racconta Latella – Per fare tutto questo ho voluto circondarmi di un cast non ovvio, non scontato, un cast che possa spiazzare e aggiungere potenza a quella che spesso viene sintetizzata come una notturna storia di sesso ed alcool". I biglietti per i tre spettacoli si possono prenotare al Botteghino regionale, allo 075 57542222 o acquistare on line su www.teatrostabile.umbria.it.

S.C.