SOFIA COLETTI
Cronaca

Ciak, la “Signora Volpe“ indaga in città

Ieri a Perugia le riprese di una nuova serie tv inglese con un agente segreto in Umbria. Protagonista l’attrice Emilia Fox

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di Sofia Coletti

Perugia

E’ bastata una giornata dal doppio volto (sole e caldo a volontà la mattina, pioggia insistente il pomeriggio) per trasformare ancora una volta Perugia in un grande set. Ieri il centro storico ha infatti ospitato le riprese di una nuova serie tv inglese “Signora Volpe“ (si chiamerà così anche nella versione originale) scritta da Rachel Cuperman e Sally Griffiths, per la regia di Dudi Appleton, e prodotta dalla società inglese Route24 per la piattaforma Acorn con la società Cattleya come partner italiano. Verrà anche distribuita in altri paesi del mondo grazie alla società Banjiai.

La troupe è arrivata di buon mattino a Perugia piazzando i suoi tir carichi di macchinari, attrezzi e materiali vari nelle zone strategiche scelte per la riprese: piazza IV Novembre, via Fani e piazza Italia. Tre giorni di riprese in Umbria – oggi e domani si va a Panicale – per realizzare gli esterni e le scene di raccordo di quella che si annuncia come una divertente e dinamica serie tv ambientata proprio nel Cuore Verde (anche se la maggior parte delle riprese si tiene a Roma). La trama seguirà le vicende di una famiglia allargata, composta da italiani e inglesi, raccontata con ironia e azione. Partendo da un misterioso cadavere trovato al Lago Trasimeno che spingerà la protagonista Sylvia a innamorarsi dell’Umbria e andare a vivere in un casale pittoresco, scoprendo qualcosa di sé, ogni giorno di più. Nel ruolo principale di Sylvia, agente segreto dei servizi britannici, c’è l’attrice inglese Emilia Fox, conosciuta soprattutto per “Il pianista“ di Roman Polanski e amatissima in patria come interprete di serie televisive.

L’attrice si è presentata sul set sorridente e disponibile, pronta a calarsi nella parte . Oltre a riprendere angoli e corsi della città, ieri bisognava girare le scene dell’indagine della protagonista su un caso che coinvolge un antiquario. La cinepresa l’ha seguita a passeggio per piazza IV Novembre e Corso Vannucci per poi proseguire con una scena girata in un negozio di antiquariato di via Fani, “Antiques and Fine Art“ sistemato per l’occasione con cineprese, lampade e luci speciali.

Per il ciak la produzione ha transennato l’area tra via Fani e Corso Vannucci, con nastri bianchi e rossi per bloccare il passaggio mentre tanti curiosi hanno assistito alle riprese e scattato foto a ripetizione. Davanti al negozio di antiquariato è stata sistemata una tenda per il cambio abiti, a lato il regista, con i monitor della regia mobile, ha controllato inquadrature e attori. Poi ha battuto il ciak tra il silenzio assoluto e il blocco di ogni passaggio per consentire anche l’inquadratura di Palazzo dei Priori. Pare che come controfigura di Emilia Fox sia stata scelta una perugina, per la sua somiglianza. Le riprese sono andate avanti senza intoppi fino alle 14, poi con la pioggia e il maltempo il programma giornaliero è cambiato: sono state eliminate le riprese previste ai Giardini Carducci per concentrarsi nelle scene ambientate sotto i portici della Prefettura in piazza Italia. E oggi nuovi ciak al Trasimeno.