"Ci hanno ridotto alla fame e non ci ascoltano" I ristoratori decidono di bloccare l’autostrada

La protesta dei ristoratori nelle scorse settimane

La protesta dei ristoratori nelle scorse settimane

Hanno bloccato l’autostrada all’altezza di Orte di ritorno dalla manifestazione al Circo Massimo. Un gruppo di ristoratori esasperati dal protrarsi delle chiusure delle loro attività, ha deciso di porre in essere una protesta spontanea che, ieri pomeriggio intorno alle 19, ha causato forti disagi alla circolazione nel tratto dell’A1 compresa tra Orte ed Attigliano, provocando 35 chilometri di fila e la paralisi anche della circolazione lungo le strade della viabilità ordinaria. Decine di auto, suonando il clacson, hanno cominciato a rallentare progressivamente all’altezza dell’area di servizio di Giove est fino a fermarsi del tutto. Dopo pochi minuti è andato in tilt tutto il traffico. Anche i veicoli che sono usciti dal casello di Orte per proseguire verso nord passando per Viterbo per riprendere l’autostrada ad Orvieto sono rimasti imbottigliati a causa della circolazione rallentata dal gran numero di mezzi pesanti. Sul posto sono sopraggiunte pattuglie della polizia stradale di Orvieto che hanno gestito la situazione.

Pasquale Naccari, portavoce del movimento spontaneo Tni,Tutela nazionale imprese, ha testimoniato il blocco stradale facendo una lunga diretta su facebook nel corso della quale ha intervistato alcuni suoi colleghi. "A Roma non ci sono stati a sentire-ha detto- siamo stanchi di parlare enon ottenere niente, non sappiamo più come andare avanti. Ci hanno impedito di manifestare e ora non ci resta altro da fare che protestare in questo modo, siamo tutte persone perbene. Quando uno è disperato che cosa deve fare?". Tutti hanno ripetuto lo stesso concetto."Ci hanno ridotto alla fame, non ci mettono nemmeno nella condizione di poter pagare i debiti che abbiamo dovuto fare in questi mesi. Adesso i politici devono starci a sentire". Nel corso della manifestazione della mattina a Roma, i ristoratori erano stati bloccati dalla polizia mentre cercavano di raggiungere piazza Montecitorio.

Cla.Lat.