Casa a "luci rosse" scoperta dalla polizia

Casa a luci rosse scoperta dalla polizia, che ha arrestato in flagranza una cinese di 48 anni. La donna è accusata di aver gestito la casa di appuntamenti, in zona Lungonera, sfruttando e favorendo la prostituzione. Coordinati dalla Procura, gli agenti della squadra mobile hanno sequestrato l’appartamento, preso in affitto dalla 48enne. A dare il via all’indagine sono state alcune segnalazioni di un via vai sospetto di uomini nel palazzo. Gli accertamenti hanno vagliato anche annunci su siti online. Quando gli agenti sono entrati nell’appartamento, riferisce la Questura, vi hanno trovato non solo la titolare, ma anche un’altra donna orientale di 42 anni e due clienti. Altri due sono invece arrivati poco dopo, durante la perquisizione. Dalle dichiarazioni degli stessi clienti (italiani e di età differenti, alcuni provenienti dalla provincia di Perugia) e dagli altri elementi raccolti, è emerso che l’attività proseguiva da almeno un anno e che la stessa 48enne si prostituiva. I prezzi per le prestazioni andavano dai 30 ai 70 euro, con una media di 10-15 clienti al giorno. Nell’appartamento sono stati trovati profilattici e denaro per quasi 9mila euro. Sequestrate anche numerose foto di donne orientali, svestite o nude, con riferimenti ad uno studio fotografico di Torino. Le indagini proseguono.