Capotreno aggredito da un passeggero senza biglietto

E' successo ad Alviano (Terni): il ferroviere gli ha chiesto il titolo di viaggio ed è stato colpito da una testata al volto. L'aggressore è stato arrestato

Un treno regionale

Un treno regionale

Alviano (Terni), 13 agosto 2018 - Il capotreno di un treno regionale veloce  (il treno 2305 Firenze-Roma delle Ferrovie dello Stato fermo alla stazione di Alviano)  è stato aggredito e colpito da una testata al volto da un uomo che poi è fuggito, ma che è stato rintracciato e arrestato. Il ferroviere ha chiesto il biglietto all'uomo che ha reagito colpendolo. Il capotreno è stato medicato al pronto soccorso di Orvieto e subito dimesso.

Il convoglio era partito da Firenze diretto a Roma Tiburtina. Il capotreno - hanno riferito le Ferrovie - ha riconosciuto l'uomo avendolo già sorpreso in passato senza biglietto. Quando gli ha chiesto il biglietto  - sempre in base alla ricostruzione - è stato colpito dalla testata dall'uomo. I passeggeri, un centinaio di persone, sono stati trasferiti su un altro treno con il quale hanno proseguito il viaggio.

L'uomo  è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Lugnano in Teverina. E' un cinquantenne residente nella provincia di Napoli.  

Il capotreno, che lo conosceva per averlo già fatto scendere in altre occasioni, è stato medicato in ospedale con una prognosi di dieci giorni. L'uomo è risultato già noto alle forze di polizia e venditore ambulante di cibo e bevande. Secondo la ricostruzione dei militari, stamani è salito a bordo del treno sprovvisto di biglietto. Una volta sottoposto a normale controllo da parte del capotreno, ha inizialmente risposto con delle scuse e reagito, aggredendo il controllore con una testata e dandosi alla fuga.

I carabinieri, sulla base della descrizione fornita dalla vittima e da una testimone, hanno poco dopo rintracciato il cinquantenne nei pressi di Alviano scalo, arrestandolo per resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e lesioni.

Il convoglio, per proseguire la sua corsa ha dovuto attendere l'arrivo di un altro capotreno, arrivato con il regionale 2308 da Roma, accumulando un ritardo di circa un'ora. Nel corso di successivi controlli all'interno della stazione di Alviano, i carabinieri hanno identificato un altro venditore ambulante originario della provincia di Napoli, risultato del tutto estraneo alla vicenda, per il quale i militari stanno procedendo con una proposta di foglio di via obbligatorio.