Assisi diventa capitale delle voci, ecco il «Cantico Choral Fest»

La città serafica farà da palcoscenico agli eventi dal 26 al 28 novembre

La presentazione del  Festival che proporrà oltre venti concerti con più di trenta cori protagonisti

La presentazione del Festival che proporrà oltre venti concerti con più di trenta cori protagonisti

Assisi, 13 ottobre 2017 - Una città per cantare. Nasce «Cantico - Assisi Choral Fest», la rassegna che si svolgerà dal 23 al 26 novembre 2017. Sarà dedicata, in particolare, alla coralità giovanile, (con una tavola rotonda sullo specifico tema e una rassegna concertistica di cori scolastici) e proporrà oltre 20 concerti, dove più di 30 cori diversi si esibiranno in alcuni dei luoghi più significativi di Assisi; ci sarà anche il Coro da Camera di Kiev, erede della grande tradizione corale russo-ucraina, guidato dal suo fondatore, Mykola Hobdych.

Sarà possibile ascoltare generi diversi (dal sacro al profano, dal rinascimentale al contemporaneo, dal gregoriano al vocal pop), fino alla sera di domenica 26 novembre, nella Basilica Superiore di San Francesco, dove nel concerto finale un unico grande coro, che abbraccerà l’intero perimetro interno della Basilica, intonerà il «Cantico delle Creature» nella prima e più nota versione corale scritta da Padre Domenico Stella ad Assisi nel 1925. «La presenza di tante e qualificate formazioni corali in Assisi è stata valorizzata dalla nostra amministrazione attraverso la creazione di un importante evento che esalta i protagonismi locali dando anche la possibilità di ospitare tante altre esperienze nazionali ed internazionali«, ha detto il sindaco Stefania Proietti nel corso della presentazione di ieri mattina.

«‘Cantico’, in virtù della sua collocazione nella parte conclusiva dell’anno – ha spiegato il direttore artistico Carlo Pedini – intende rappresentare una sorta di riassunto delle molteplici iniziative corali che nel corso dell’anno si svolgono ad Assisi». «Un progetto che vuole stimolare, a novembre, anche sul fronte turistico delle motivazioni aggiuntive per arrivare ad Assisi », ha spiegato Eugenio Guarducci, assessore alla cultura e al turismo.

Parteciperanno i cori di Assisi, sotto il nuovo simbolo di «Assisi Città dei Cori»: Assisincanto Chorus, I Cantori di Assisi, la Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco, la Cappella Musicale della Cattedrale di San Rufino, Commedia Harmonica, il Coro di voci bianche «Allegre Note» e la  Schola Gregoriana Assisiensis oltre allo spettacolo Intramontes, per cori e ricco ensemble strumentale, ideato e scritto dal pianista e compositore assisano Ramberto Ciammarughi.

MAURIZIO BAGLIONI