’Camminata della Speranza’. In marcia diritti e disabilità

Da Todi a Collevalenza stamattina l’evento dedicato a pace, inclusione e sostegno ai più deboli. "Perché una società giusta riduce i conflitti sociali".

’Camminata della Speranza’. In marcia diritti e disabilità

Da Todi a Collevalenza stamattina l’evento dedicato a pace, inclusione e sostegno ai più deboli. "Perché una società giusta riduce i conflitti sociali".

TODI – Al via, stamattina, la 33esima edizione della "Camminata della Speranza, per la cultura della disabilità", ideata dall’omonimo Centro di Fratta Todina per dare voce e risonanza ai diritti delle persone con disabilità, dei loro familiari e caregiver.Una camminata che assume quest’anno un significato speciale, visto che coincide con il quarantennale della fondazione del Centro Speranza di Fratta Todina, anniversario che vedrà in ottobre svolgersi anche altre importanti iniziative celebrative, a partire dal concerto di beneficenza di Tosca al Teatro Comunale di Todi, previsto per il 3 ottobre alle ore 21, alla giornata di studi del 19 ottobre, che si terrà presso il Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza. "Vorrei porre un accento particolare in questo periodo di assenza di pace – afferma Giuseppe Antonucci, presidente dell’Associazione Madre Speranza Odv che organizza la manifestazione - perché la Camminata della Speranza sia anche una camminata di pace. Organizziamo questo evento per sottolineare i diritti delle persone con disabilità e quindi dell’inclusione come fondamento della pace. Una società giusta ed inclusiva riduce i conflitti sociali promuovendo pace e coesione e noi camminiamo per la giustizia sociale che è uno strumento della pace". Il tragitto, che quest’anno è da Todi al santuario di Collevalenza dove è prevista la celebrazione della Santa Messa, è di poco superiore agli 8 chilometri ed è di facile percorrenza.

s.f.