Cameriera maleducata, è bufera

Famiglia critica pub. Si scatena il web in difesa del locale

Il blogger Vincenzo Maisto,  in arte il Signor Distruggere

Il blogger Vincenzo Maisto, in arte il Signor Distruggere

Piegaro, 28 settembre 2019 - Stroncati dalla recensione falsa: li vendica la star del web. Nell’epoca di internet senza confini in cui regnano i social e il commento libero, capita anche che basti un solo giudizio negativo per danneggiare un locale. E non importa tanto che quel commento sia genuino, o soprattutto veritiero: conta molto di più quante volte viene visto e il numero di utenti che raggiunge. Ma stavolta ad avere la meglio sono stati i gestori, grazie ad un post virale del Signor Distruggere che ha reso giustizia al locale contro «i criticoni».

La curiosa vicenda arriva dal pub 1900 di Pietrafitta. Qualche giorno fa è comparso, su un noto sito di valutazione per ristoranti, il commento di una famiglia che lamentava la grande maleducazione del personale di sala e addirittura di essere stati maltrattati dalla cameriera che non voleva fare il suo lavoro. Poche ore dopo il titolare ha preso le difese della sua dipendente e ha raccontato la loro versione della vicenda, che di fatto «scagionava» il comportamento della cameriera.

La vicenda è arrivata sulla pagina web de il Signor Distruggere , il blogger che da anni si infiltra nei più assurdi gruppi Facebook chiusi, rubando screenshot di conversazioni e casi surreali per fornire temi di discussione giornalieri ai propri seguaci. Ecco, questa ha provocato - tanto per rendere l’idea del potere della rete - qualcosa come 2500 commenti e più di 10000 reazioni, quasi tutte a favore del locale e del modo in cui il titolare ha risposto al cliente difendendo il lavoro della dipendente. Secondo il racconto, prima che venisse servita la cena, una bambina di circa 7/8 anni che era a tavola con il gruppo ha iniziato a sentirsi male, rigettando sul tavolo, per diverse volte.

I genitori pretendevano che fosse la cameriera a pulire. E lei si sarebbe limitata a portare il necessario per tamponare la situazione, immaginando forse che la piccola sarebbe stata portata in bagno. Invece niente, «dei genitori normali - scrive Signor Distruggere - non solo avrebbero pulito e chiesto scusa, ma sarebbero tornati di corsa a casa, avendo una bambina che chiaramente non stava bene. Aspettare che vomiti per tre volte è da assistenti sociali subito». Ora il pub ha indetto uno scherzoso concorso per ringraziare tutte le persone che hanno espresso solidarietà, sui social e non, per il fatto accaduto: «Fai un selfie con la cameriera maleducata e pubblicalo su Facebook taggando il locale e la foto che totalizzerà più like vincerà una cena per due persone del valore di 50 euro». Evviva l’ironia.