Burri, la grandezza in piccole opere. Cinquant’anni di tempere geniali

Inaugurata la mostra allestita dalla Fondazione: un centinaio di lavori, molti dei quali inediti e mai esposti tutte insieme

Burri, la grandezza in piccole opere. Cinquant’anni di tempere geniali

Burri, la grandezza in piccole opere. Cinquant’anni di tempere geniali

Un centinaio di tempere, molte delle quali inedite e mai esposte tutte insieme, così, prima d’ora. Dalla enorme produzione artistica di Alberto Burri in occasione del 12 marzo 2024, giorno dell’anniversario della sua nascita, escono le tempere, opere più piccole e meno note rispetto ai grandi cicli, ai Cellotex o ai Sacchi, ma ricchissime di poesia e colori. Ieri il maestro Burri avrebbe compiuto 109 anni, e come avviene per ogni suo compleanno, la Fondazione ha organizzato l’evento annuale allestito nelle sale temporanee degli ex Seccatoi del Tabacco.

Il titolo della mostra è "Burri: Tempere 1947-1990": 50 anni di quadri a tempera che racchiudono la sua poetica, la sua arte. Sono oltre 100 le opere, di piccolo e medio formato appese alle pareti delle grandi sale dei capannoni alle porte della città. Il presidente Bruno Corà ha fatto gli onori di casa nel corso dell’inaugurazione della mostra avvenuta ieri sera alle 18. "L’esposizione rivela nel suo percorso, la straordinaria assiduità di Burri nell’esercizio del colore e nel magistero delle consonanze cromatiche, spesso innovative o negli accostamenti, ritenuti non conformi ai principi di armonia canonica", spiega. Un nuovo catalogo e un lavoro certosino di ‘controllo’: "Tutte le opere sono state riosservate una ad una, in ogni elemento sia nei pigmenti che per le tempere e gli additivi o nei supporti di carte e cartoncini che Burri aveva usato come elementi di supporto", ha aggiunto Corà che parla di "un lavoro nuovo di carattere scientifico che ci rivela come Burri abbia sempre dipinto utilizzando non solo oro, nero e rosso, ma tutta la gamma cromatica possibile".

Ne è dimostrazione il fatto che alcune opere esposte "hanno più di 80 colori in pochi centimetri. Burri si conferma così un artista libero e trasgressivo che ha introdotto nuove regole". La visione delle numerose opere che sono presenti in mostra "rivela non solo la quotidiana azione spesa nel raggiungimento di esiti sorprendenti, ma anche la frequente attitudine di passare dalle piccole misure alle grandi, l’invenzione delle forme e delle composizioni delle immagini…". La mostra è visitabile dal martedì alla domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17:30.

Cristina Crisci