Brilla l’edizione post-pandemia

L’edizione 2022 del Mercato delle Gaite va alla Gaita San Pietro (nella foto). Seconda classificata San Giovanni, terza Santa Maria e quarta San Giorgio. Si chiudono così i dieci giorni più intensi dell’anno per il popolo delle Gaite, in particolare in questo 2022 che giunge dopo due anni di stop forzato a causa del covid. "Una edizione che non ha tradito le attese e che ha mostrato tutta la forza e la passione che le Gaite sono capaci di mettere in campo – fanno sapere dall’associazione Mercato delle Gaite - Un lavoro duro e faticoso in cui ciascuno è chiamato a un notevole sforzo. Si può recitare o montare scene, si può cucinare o cucire abiti, ciascuno con le sue qualità e con le sue competenze. Un popolo variegato che ha ritrovato la sua festa. Il Mercato delle Gaite si conferma come una delle più eccellenti rievocazioni storiche del panorama italiano. Una sinergia rara tra passione, cultura, memoria, abilità e competenze. Onore alla Gaita San Pietro che ha portato a casa l’ambito Palio e meritato plauso alle altre tre Gaite, San Giovanni, Santa Maria e San Giorgio, per aver reso possibile un sogno collettivo che per dieci giorni l’anno diventa realtà".

"Possiamo affermare – proseguono dall’Associazione Mercato delle Gaite - che anche quest’anno la sfida è stata vinta, nonostante le difficoltà della ripartenza post pandemia e consapevoli degli aspetti da migliorare e dei necessari aggiustamenti per rendere la festa sempre più accogliente e fruibile per i visitatori. Ora Bevagna e le sue Gaite, potranno godere del meritato riposo, per tornare con più energia a lavorare per l’edizione 2023".