REDAZIONE UMBRIA

Botta e risposta tra Sinafi e Bandecchi

Botta e risposta tra Sinafi e Bandecchi

TERNI Botta e risposta tra il Sinafi (Sindacato nazionale finanzieri) e Stefano Bandecchi (nella foto), patron di Unicusano e presidente della Ternana. Nel mirino del Sinafi le dichiarazioni di Bandecchi nella trasmissione Piazzapulita, con al centro l’inchiesta per evasione fiscale che coinvolge Unicusano. "Il Sinafi – si legge nel comunicato sindacale – ha appreso, con profondo rammarico, il contenuto delle dichiarazioni pubblicamente rilasciate dall’imprenditore umbro Stefano Bandecchi in un’intervista televisiva andata in onda alcuni giorni fa, in fascia serale, su un’emittente a caratura nazionale, nei confronti del personale della Guardia di Finanza. Sinafi non può esimersi di stigmatizzare tali pubbliche esternazioni (...)Affermazioni del genere, ormai assurte a fatti notori (estrapolabili agevolmente dal web, in formato video e testuale) sono inaccettabili e rischiano di offendere gravemente la dignità, l’onore e il prestigio dei sessantamila appartenenti alla GdF che quotidianamente svolgono il proprio ruolo". "Mi sono sempre e solo rivolto a quegli esponenti della GdF che con me sono entrati in contatto sin dal 2009 - replica Bandecchi in un lungo comunicato – (...)L’accanimento dei finanzieri, ribadisco da me conosciuti e purtroppo frequentati, non ha trovato tregua per circa due anni di lunghe indagini che non hanno mai visto un solo interrogatorio degli studi commercialisti che redigono il bilancio dell’Università N. Cusano, dei tre sindaci, dei due studi di revisione internazionali che ogni anno certificano i nostri bilanci e tantomeno dei quattro indagati, compreso me. (...) Trovo inaccettabile pretendere rispetto “al di là della bontà o meno dell’operato” perché questo tipo di mentalità non è da nazione moderna, evoluta e democratica".