Lamberto Boranga: "Ora mi tuffo sul divano del salotto"

Il grande portiere a 77 anni continua ad allenarsi ma a casa: «Ho già il contratto per la prossima stagione. Vinceremo la partita»

Boranga ex portiere

Boranga ex portiere

Perugia, 1 aprile 2020 - «Sto bene, mi alleno a casa e non esco. Ma se mi arriva addosso il virus deve stare attento, me lo mangio... ». A 77 anni Lamberto Boranga ha la grinta e la forza di un ragazzino. L’ex portiere simbolo del Perugia e medico sportivo, ha trasformato la sua casa di Foligno in una palestra, il salotto in campo di calcio. «Sa, mi tuffo spesso sul divano per restare in forma – ammette – Ho già il contratto pronto per la prossima stagione e voglio farmi trovare pronto». La panca per gli addominali l’ha sistemata nel salone accanto alla vecchia tv. Il tapis roulant vicino alla bicicletta. «Bilancieri, elastici, non mi manca nulla. Con le belle giornate faccio sport nel terrazzo di 60 metri quadrati - racconta –. Mentre a volte scendo anche in garage a fare una corsetta, lo spazio c’è, circa 50 metri, la gente no».  Il portiere dei record, ex Perugia e Fiorentina, ai tempi del virus si è organizzato come può. «Ma oggi non si può parlare di calcio - sottolinea Boranga –. Troppi morti, tanta gente che sta male. Hanno fatto bene a fermare i campionati, anzi dovevano farlo prima. Non penso che riprenderanno. Ora comunque bisogna prima superare la fase critica, poi si penserà a giocare». 

La sveglia suona più tardi da quando è isolato in casa. Colazione abbondante con proteine, carboidrati e grassi. Poi lettura dei giornali, a pranzo una barretta proteica, poi tre ore di allenamento e cena. «La sera è tragica - confida il folignate –. Ero abituato a vedere le partite in tv e lo sport, ora invece sono costretto a guardare i film, non fanno per me». Il virus non lo spaventa. «Sono solo preoccupato per mia moglie che è una santa donna, per mia figlia che fa il medico e lavora a Castiglione del Lago, e per mio figlio. E’ andato a vedere la partita Atalanta-Valencia a Milano, ora è a chiuso a casa sua e non viene a trovarmi». L’ex portiere di serie A sta scrivendo anche un libro sull’alimentazione e l’attività fisica. «Un volume un po’ romanzato e simpatico - dice -. Perchè oggi più che mai c’è bisogno di normalità e allegria». Boranga invita a rispettare le regole: «L’isolamento è una scelta giusta – conclude –. Questa è la partita più importante e dobbiamo vincerla a tutti i costi».