Boom di visitatori in Duomo e Musei

Oltre 300mila ingressi registrati nel 2022 con un aumento del 55 per cento rispetto all’anno precedente

Una chiusura d’anno con i fuochi d’artificio in termini di visite per il Duomo e per il museo dell’Opera del Duomo, che negli ultimi dodici mesi hanno registrato un afflusso di oltre 300mila visitatori. Il monumento simbolo della città ha chiuso il 2022, infatti, con un aumento degli accessi superiori al 55 per cento rispetto al 2021. L’anno si è concluso nel dettaglio con 302.938 accessi che rimangono inferiori al 2019 di appena il 10 per cento ma che fanno registrare un aumento economico di oltre il 14% rispetto al periodo precedente la pandemia.

Dati che visti in prospettiva rispetto al 2023 appena iniziato, e nel quale si celebrano i cinquecento anni dalla morte di Luca Signorelli, fanno sicuramente ben sperare. Durante l’anno appena trascorso l’Opera del Duomo ha aperto al pubblico la nuova biglietteria in piazza Duomo, all’interno dei locali del palazzo della Fabbriceria. La riqualificazione degli spazi della sede dell’Opera ha permesso anche di allestire la nuova area bookshop inaugurata all’inizio del mese di dicembre in occasione della presentazione degli eventi per l’anno dedicato, appunto, a Luca Signorelli.

Gli eventi collegati all’anniversario di Signorelli promettono infatti di dare un forte impulso al turismo culturale ed artistico anche grazie alle iniziative di promozione a cui si sta lavorando e che vedono in campo, oltre all’Opera del duomo, anche il Comune ed il Gal. In vari punti della città, intanto l’Opera del Duomo ha collocato alcune plance interattive che tramite un codice qr-code consentono di attivare il link al video che l’Opera del Duomo stessa ha realizzato con il divulgatore scientifico e conduttore televisivo Mario Tozzi, per la produzione di Ruvido Produzioni e la regia di Igor Molino Padovan, con immagini suggestive e capaci di esaltare la bellezza degli affreschi del grande artista di Cortona.

Nei prossimi giorni si attende di conoscere anche gli altri dati relativi alle presenze turistiche in città nel periodo delle festività natalizie, quando si è registrato un tutto-esaurito da record che ha avuto il suo apice con la tradizionale kermesse di Umbria Jazz, ma si è protratto fino a questo fine settimana che di fatto segna la fine delle feste.

Cla.Lat.