Blitz nel centro Ex Milizia "Struttura utilizzabile"

Sopralluogo dei consiglieri regionali di opposizione che incalzano la Tesei "Mentre i malati Covid finiscono nelle tende viene ignorato il complesso"

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"Siamo entrati nell’Ex milizia, guardate queste immagini e poi ditemi la vostra". Così sulla propropria pagina Facebook il consigliere regionale Thomas De Luca (M5S), presenta il blitz effettuato con esponenti d’opposizione, tra cui il ternano Fabio Paparelli (Pd), nella ’discussa’ struttura dell’Ex Milizia che da mesi le minoranze propongono come centro sanitario da utilizzare per allentare la pressione dell’emergenza sanitaria sull’ospedale Santa Maria. Proposta respinta dalla Giunta regionale che, formalmente, ha ritenuto la struttura incompleta e non pronta a livello funzionale.

"Mettiamo i malati Covid al freddo delle tende - sottolinea De Luca – mentre a cento metri dall’ospedale di Terni abbiamo queste strutture totalmente funzionali ma inutilizzate". Il reportage fotografico e video dei consiglieri regionali di minoranza riporta obiettivamente una struttura che, almeno apparentemente, si presenta in condizioni di piena fungibilità.

"Chi dice che l’ex Milizia di Terni e l’ex ospedale di Monteluce non possono essere utilizzati per ospitare i pazienti Covid semplicemente è disinformato o sta mentendo – aveva tuonato lo stesso De Luca nei giorni scorso in occasione della discussione sull’assestamento di bilancio – . Così come chi cerca di dipingerle come cantieri in cui c’è troppo ancora da fare. Si tratta invece di strutture in gran parte già allestite con stanze, allacci per l’ossigeno, utenze attive e pagate mensilmente dai cittadini tramite le tasse, gruppi elettrogeni per garantire continuità ai macchinari in caso di blackout. Strutture il cui mancato utilizzo rappresenta un danno alla comunità sia in termini sanitari che erariali".

Ste.Cin.