Bilancio, 300mila euro per il buco di Umbria Jazz

Martedì l’atto in Consiglio: aumento di 1,5 milioni per gli indennizzi ai danneggiati da trasfusioni

Trecentomila euro per coprire il buco della Fondazione Umbria Jazz e un altro milione e mezzo per indennizzi sanitari. La commissione bilancio ha già approvato il documento preventivo 2023 e martedì toccherà all’Assemblea legislativa dare il via libera al bilancio di previsione, atto con il quale la Regione punta per rilanciare economia e servizi in Umbria. Diversi i capitoli illustrati dall’assessore Paola Agabiti. Su Trasporti e viabilità c’è un incremento degli stanziamenti già previsti per il Tpl di quasi 13 milioni di euro nel 2023 e di oltre 25 milioni nel triennio; 500mila euro per il Minimetro di Perugia e 100mila per la funicolare di Orvieto; la conferma di 3 milioni all’anno alle Province per la manutenzione straordinaria sulle strade regionali e 2 milioni annui per la manutenzione stradale; 4 milioni all’anno per l’Aeroporto internazionale S. Francesco di Assisi. Per Turismo e Sport è previsto un milione e mezzo per l’impiantistica sportiva; un milione di euro per il 2023 per gli interventi di adeguamento strutturale del Palabarton in vista degli Europei di volley; a favore del turismo lento ci sono 400mila euro nel 2023 e 423mila nel 2024 per il potenziamento della ciclovia Assisi-Spoleto, della ciclovia Francescana e della ‘Via di Francesco’ e per la realizzazione della ‘Ippovia di Francesco’. Cultura: incremento di 240mila euro nel 2023 e di 140mila negli anni successivi per gli interventi a favore dello spettacolo; un aumento di 20mila euro per il sostegno delle manifestazioni storiche; un incremento di 300mila euro per la Fondazione Umbria Jazz (che servirà a coprire il buco); 70mila euro all’anno per il Laboratorio di diagnostica per i beni culturali di Spoleto; 180mila euro per il diritto allo studio; 425mila euro all’anno per i servizi socio-educativi per la prima infanzia; 150mila euro all’anno per il piano di investimenti dell’Adisu. Per l’Agricoltura 100mila euro per la prevenzione e la lotta contro gli incendi boschivi; 50mila euro per i danni provocati alle produzioni zootecniche dalla fauna selvatica; 300mila euro per l’Associazione Allevatori regionali. Quanto al Welfare previsti 250mila euro per il sostegno dell’invecchiamento attivo.