
Assicurazioni a peso d’oro a Terni, dove invece si registrano servizi di ristorazione tra i più economici d’Italia. E’ quanto emerge dall’analisi dell’Unione nazionale consumatori sui prezzi di agosto. Terni risulta la terza città più cara d’italia nel raffronto tra agosto 2022 e agosto 2023 per le assicurazioni, che comprendono quelle su mezzi di trasporto, salute e abitazione. Infatti mentre in Italia i prezzi salgono del 3,5%, equivalenti a 27 euro in più all’anno, sul podio dei rincari salgono al primo posto Grosseto, con un clamoroso +26,3%, al secondo Padova con +25,2% e al terzo appunto Terni con +19,7%. Seguono Udine (+18,5%), Gorizia (+13,2%), Venezia (+11,8%). "Le città più virtuose d’Italia sono invece in deflazione - così l’Unione consumatori – . La migliore è Reggio Emilia (-1,6%), poi Teramo (-1,3%) e Lucca (-0,9%)". La classifica s’inverte per Terni, invece, nei servizi di ristorazione, ossia ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie, gelaterie, prodotti di gastronomia e rosticceria. A fronte di un’inflazione annua pari, per l’Italia, al 5,8%, il conto più salato lo pagano quelli di Brindisi, +14,4% rispetto alla scorsa estate. Al secondo posto Viterbo (+14,1%), al terzo Benevento (+11,4%). Tra le città più economiche per i costi dei servizi di ristorazione la prima è Caserta, con un aumento dell’1,9%, in seconda posizione si schierano a parimerito Trapani, Pescara, Cremona e appunto Terni. Per quanto riguarda gli alimentari, su scala nazionale, questi i rincari maggiori in un anno: zucchero 43,3%, olio di oliva 37,1%, patate 25,9%, pomodori 25,3%, , quindi riso e finocchi, carote e cipolle 23,6%.
Ste.Cin.