Aumentano le violenze di genere e le truffe alle persone anziane

Nel bilancio dell’Arma ternana anche il calo dei furti. Il comandante Milano: "Le fasce. più deboli sono la priorità"

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Nella provincia di Terni i reati predatori e quelli connessi allo spaccio ed al traffico di droga sono quelli che destano maggiore allarme sociale. Nel triennio 2019-2022 è stato registrato, in concomitamza con la fase pandemica, un decremento nella provincia del reato di furto nelle sue varie forme, del 21%. Dei 33 comuni della provincia, solo in 6 si è registrato un aumento con percentuali variabili, per 3 comuni il dato è rimasto costante laddove, invece, in ben 24 comuni il furto è stato contrastato con successo se non, in un caso, addirittura azzerato. In calo anche i reati di rapina e di ricettazione. Nell’ultimo anno, in confronto con lo tesso periodo dell’anno precedente, sono aumentati gli arresti (130) e le denunce a piede libero (poco più di 1.200). È quanto è emerso in occasione della Festa dell’Arma, che è stata celebrata nella sede del comando provinciale. Presente anche il prefetto Giovanni Bruno, oltre a numerosi alunni delle scuole Aldo Moro ed Orazio Nucola e al coro dell’Istituto Angeloni. Nei 12 mesi trascorsi l’Arma ha svolto 18.759 servizi di controllo del territorio, oltre 50 al giorno. "Di rilievo" anche l’impegno espresso nei numerosi servizi volti alla tutela dell’ordine pubblico. Nel settore della prevenzione e repressione dello spaccio, nell’ultimo anno i militari hanno arrestato 48 persone e ne hanno denunciate più di 100. Centoventi gli assuntori segnalati alla Prefettura. In totale sono stati sottoposti a sequestro quasi 10 chilogrammi di sostanze stupefacenti. Il comando dedica particolare attenzione alla prevenzione dei reati che interessano in maniera preminente le "fasce deboli", le persone anziane ed i cosiddetti "reati di genere".

A fronte di un graduale incremento del reato di “truffa agli anziani” (circa 90 nell’ultimo anno) c’è stato un pari incremento nel contrasto, con la denuncia di 10 persone. Anche le vittime di violenza di genere sono una priorità per l’Arma, reato per il quale nell’anno trascorso, a fronte di un aumento complessivo dei casi perseguiti (nel confronto con identico precedente periodo di riferimento si è registrato un incremento all’incirca del 10%), i carabinieri di Terni hanno risposto traendo in arresto 13 persone e deferendone all’autorità giudiziaria 68. "Oggi - dichiara il comandante provinciale, colonnello Davide Milano - per noi carabinieri è un giorno particolare, denso di significato nonché momento di sintesi nel quale tracciare un bilancio di quanto fatto, consapevoli dei nostri 208 anni di storia al servizio delle istituzioni e delle cittadinanze. Ma è anche il giorno di disegnare le linee programmatiche per affrontare le sfide future, ciò che è ancora da fare, in particolare la tutela dell’ambiente, il sano utilizzo della rete, la tutela delle fasce deboli".

Ste.Cin.