Sarà un soggetto privato, insieme al Comune, a gestire il complesso di San Francesco al Prato (auditorium e percorso museale). Palazzo dei Priori infatti ha aperto un bando alla ricerca di un soggetto esterno per attivare una forma di collaborazione, caratterizzata da un lato dalla formalizzazione di impegni contrattuali precisi, dall’altro una notevole flessibilità operativa in ordine alla programmazione delle attività culturali, in cui il conseguimento del fine di valorizzazione del sito non è lasciato nell’autonomia del privato ma viene periodicamente delineato dalla sinergia delle due compagini pubblica e privata. Quest’ultima si occuperà prima di tutto della progettazione, promozione e organizzazione della programmazione culturale multidisciplinare, oltre agli apsetti tecnici. I ricavi del partner privato, che assumerà il rischio operativo della gestione del bene e delle connesse attività, deriveranno dalla vendita dei servizi resi sul mercato, nonché da contributi e sponsorizzazioni ottenuti da soggetti terzi. Lo stesso partner si impegna a destinare i ricavi prioritariamente allo sviluppo delle attività di valorizzazione previste, compatibilmente alla sostenibilità ordinaria. Infine, al fine di favorire la fase di avvio della gestione, è stato ritenuto congruo prevedere per il primo triennio un contributo pubblico annuo in favore del contraente individuato pari a 70.000 euro.