La procedura di vendita di Acciai Speciali Terni "penso che possa concludersi entro settembre, forse anche prima, con l’individuazione di un soggetto. Le aspettative sono che ci sia un piano industriale rispettoso sia delle dimensioni aziendali, sia di rispetto dei dettami ambientali". Così il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, al question time. "Il Governo è impegnato a seguire la procedura di vendita – ha detto il ministro –, entro fine settembre si dovrebbe arrivare all’individuazione del soggetto interessato nel rispetto delle garanzie di adeguati investimenti e del mantenimento dell’assetto occupazionale. La mia aspettativa è che si arrivi a un conclusione positiva che possa rispondere alle aspettative del territorio, di Terni e dell’indotto". Per il deputato Walter Verini (Pd) "in Parlamento si è detto qualcosa, ma noi pensiamo che, pur tenendo conto di aspetti riservati che presiedono alla vendita tra privati, il Governo italiano debba essere il garante davanti a lavoratori, sindacati, imprese dell’indotto, a una comunità intera, della trasparenza della vendita e del futuro delle Acciaierie di Terni". Dopo avere sollecitato il Governo a essere "garante", Verini ha sostenuto che "ciò significa chiedere a ThyssenKrupp che nella vendita siano assicurati integrità del sito, mantenimento dei livelli e della qualità della produzione, dell’occupazione, innovazione ambientale".
"Ho avuto un colloquio col ministro Giorgetti su Ast – fa sapere il deputato ternano Raffale Nevi (Fi) –. Mi ha ribadito che sta seguendo personalmente la cessione ed è molto fiducioso del buon esito dell’operazione. L’ho trovato informato e cosciente dell’importanza del sito ternano per la siderurgia italiana".
Ste.Cin.