Assisi, il Papa forse già a novembre

Il Pontefice potrebbe anticipare la visita già prevista per il 2022. Il fulcro sarebbe Santa Maria degli Angeli

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La presenza della delegazione della Santa Sede a Santa Maria degli Angeli non è collegabile alla visita che Papa Francesco compirà nel 2022 in occasione di Economy of Francesco: troppo a lunga gittata. Si fa sempre più largo l’ipotesi di una presenza in tempi brevissimi, entro novembre addirittura, se non sorgeranno impedimenti o complicazioni. E’il quadro che si sta delineando dopo l’arrivo, nel pomeriggio di mercoledì, della delegazione vaticana, giunta a bordo di un elicottero atterrato sul prato della stadio "Giuseppe Migaghelli". Un autentico blitz (arrivo alle 15.20, partenza alle 17.28), dal sapore di sopralluogo e verifiche della situazione. Massimo il riserbo che solo un post su Facebook ha fatto saltare – annunciava la sospensione delle attività sportive al campo sportivo per l’arrivo del mezzo aereo – e che ha acceso la speranza di una presenza di Papa Bergoglio nel territorio assisano. Una visita che dovrebbe interessare sicuramente Santa Maria degli Angeli, ma che potrebbe riguardare anche Assisi. La presenza del Custode del Protoconvento della Porziuncola, insieme a un confratello, ad accogliere la delegazione della Santa Sede, spinge verso l’ipotesi che la tappa, o quanto meno la principale sarà quella nella Basilica angelana, ma senza escludere ‘puntate’ ad Assisi secondo lo stile del Pontefice. Sarebbe, condizionale d’obbligo, la quinta visita di Papa Francesco dopo quella pastorale del 4 ottobre 2013, iniziata in Assisi e conclusa a Santa Maria degli Angeli. Due le visite nel 2016: il 4 agosto in occasione dell’ottavo centenario del Perdono di Assisi e il 20 settembre per la Giornata mondiale di preghiera per la Pace "Sete di Pace. Religioni e Culture in dialogo". Lo scorso anno, il 3 ottobre, per la firma dell’enciclica "Fratelli tutti" Maurizio Baglioni