“Artisti per Alina”, l’arte contemporanea si mette in mostra

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Pittura, scultura, fotografia, design, graficaillustrazione, video nella grande mostra d’arte contemporanea “Artisti per Alina”, presentata ieri nella Sala dello Spagna di Palazzo comunal, organizzata e promossa dall’artista Sanda Sudor per commemorare la perdita della sua unica figlia di 26 anni Alina Marchetta. La mostra non verrà momentaneamente aperta al pubblico all’ex Monte di Pietà, alla luce delle disposizioni della nuova ordinanza della Regione. Il Comune di Spoleto e gli organizzatori comunicheranno appena possible le nuove date di apertura. "Non voglio parlare della tragedia, voglio eliminare due parole dal mio vocabolario: la morte e la paura – ha detto Sanda Sudor – voglio parlare solo degli artisti e del progetto che abbiamo realizzato, nato anche per tutti quei genitori che lottano dopo la Perdita di un figlio". Attraverso Alina ho conosciuto persone e artisti straordinari che hanno collaborato con me alla realizzazione di questa prima edizione della mostra”.

Nella mostra sono esposte opere di 40 artisti selezionati in tutti campi dell’arte visiva (pittura, scultura, fotografia, design, graficaillustrazione, video), compresi i primi tre artisti vincitori della prima edizione del concorso indetto per l’anno 2020: primo premio ”Alina” a Livia Cannella per il video ”Alina e le rose”, secondo premio a David Pompilli per l’opera ”Santi Urbani” e terzo premio ad Anna Maria Scocozza per l’installazione art-paper “Alina. La primavera ti sveglierá con un fiore“. alla mostra era presente Spoleto anche l’artista David Pompili: "Grazie alla forza di Sanda abbiamo creato delle sinergie, avuto molti scambi di idee e di pensieri che sono stati la base di questo progetto. Stiamo già lavorando alla seconda edizione, che avrà come tema centrale la giustizia. A dicembre penso che saremo pronti. Le location saranno sicuramente Forlì e Spoleto". Per l’assessore Francesco Flavoni, "la mostra, al netto del valore artistico, è importante per il motive per cui è nato questo progetto e il messaggio che porta con sé".