Anziana morta, la famiglia chiede chiarezza

L’avvocato Alberto Catalano: "Oltre al dolore della perdita, c’è il peso della situazione". La versione dell’incidente al vaglio della Procura

Addolorati per la perdita e attoniti per i sospetti intorno alla morte: I familiari della novantenne deceduta dopo una caduta nel cortile di casa attendono che sulla tragedia sia fatta chiarezza, assolutamente convinti, sottolinea l’avvocato Alberto Catalano, della loro estraneità alla vicenda, che li colpisce già dolorosamente. Un drammatico incidente. Sul quale la Procura della Repubblica vuole fare chiarezza, avendo rilevato delle incongruenze tra il racconto dell’incidente stesso in cui la donna è rimasta ferita e le fratture riscontrate successivamente all’ospedale Santa Maria della Misericordia . Secondo quanto riferito dai parenti al personale medico intervenuto la mattina del 3 gennaio nell’abitazione di famiglia alla periferia di Perugia, l’anziana sarebbe caduta mentre passeggiava intorno all’abitazione come faceva quotidianamente. Forse inciampando su un cordolo. Gli accertamenti medici al Santa Maria della Misericordia avrebbero messo in evidenza altre fratture, apparentemente coeve, che non collimerebbero con questa ricostruzione. Per questo il pm Mario Formisano, che coordina le indagini condotte dal personale della squadra mobile, dovrebbe disporre l’autopsia sul corpo dell’anziana, morta nella notte tra il 3 e il 4 gennaio nel reparto di terapia intensiva.

"I familiari sono stati sentiti sommariamente il giorno dell’incidente e non più. Abbiamo assistito agli accertamenti tecnici fatti sul luogo dell’incidente - ha spiegato ancora il legale - ma al momento non abbiamo avuto altre comunicazioni. Siamo a disposizione ovviamente perché questa vicenda si chiarisca al più presto e in maniera chiara. Oltre al dolore per la perdita di una madre e di una nonna, c’è il peso di questa situazione".

Come detto, gli accertamenti erano partiti dopo che la novanenne era stata visitata al pronto soccorso e, successivamente, sottoposta a una prima ricognizione da parte del medico legale, su richiesta della Procura. Nel corso della notte, le condizioni dell’anziana erano poi degenerate fino, purtroppo, alla morte. Per risolvere quello che appare un mistero potrebbe essere importante l’accertamento tecnico irripetibile che dovrebbe essere formalizzato nei prossimi giorni.

Luca Fiorucci