"All’Italia servirebbero due Draghi: uno premier, un altro al Quirinale"

Tra serio e faceto il sindaco di Città della Pieve commenta il clima di queste ore attorno al suo ’concittadino’ più illustre

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Non ne basta uno. "All’Italia servirebbero due Mario Draghi, uno alla presidenza del Consiglio e un altro al Quirinale": lo ha detto all’agenzia AnsaFausto

Risini, il sindaco di Città della Pieve, il borgo umbro dove l’attuale premier ha trascorso il fine settimana, al riparo da stress e occhi indiscreti nella sua casa di campagna.

"Al di là delle battute – aggiunge Risini - il nostro Paese, anche in virtù delle difficoltà legate alla pandemia, ha bisogno di figure di altissimo profilo. E la migliore non c’è dubbio che sia quella di Draghi".

"È chiaro che il presidente alla guida del Governo – afferma

il sindaco pievese – è una risorsa fondamentale, ma sono altrettanto convinto che una sua salita al Colle possa contribuire a rafforzare ulteriormente l’immagine e la credibilità dell’Italia agli occhi del mondo. In questi due giorni, pur sapendo che si trova qui a Città della Pieve non ho avuto modo di sentirlo e tantomeno incontrarlo. Ci siamo visti a inizio mese per scambiarci gli auguri di buon anno e in quell’occasione ho trovato il solito presidente Draghi – conclude

Risini –, sereno e assolutamente determinato a portare avanti il lavoro intrapreso per il bene della nazione".